The Rings of Power di Amazon prime: l’ oscuramento della bellezza.
Di Fabrizio Manco.
Queste piccole righe sono una mia personale riflessione sulla piega storta che sta prendendo l’ideologia Woke del cinema di Hollywood. Mi soffermo un attimo sul nuovo prodotto abortito di The Rings of Power, prodotto e realizzato da Amazon Prime.
Da molto tempo ho notato che in Italia il Politicamente Corretto è ormai un Dogma irreversibile. Infatti la serie ciofeca di The Rings of Power qui da noi è impossibile criticarla, perché si viene subito tacciati di non conoscere J. R. R. Tolkien e la sua opera. Come si può affermare che le vicende narrate in The Rings of Power sono canoniche e sono fedeli alle vicende originali del Signore degli Anelli, del Silmarillion e dei Racconti Incompiuti?… Nei paesi Anglosassoni e non soltanto, moltissimi autori del Web hanno giustamente e duramente criticato questa ciofeca, ma da noi in Italia sembra che ci sia un culto religioso creato dal muro del Politicamente li Corretto che non permette a nessuno di giudicare e criticare le storture della società nella quale viviamo con tanti compromessi.
L’ho scritto e lo ripeto: come si fa ad elogiare un prodotto che con l’opera e il pensiero di J. R. R. Tolkien non ha nulla a che fare?…. Ci devono essere interessi dietro, altrimenti non si spiega. Tuttavia, ripeto, questo accanimento in difesa di quest’opera assurda c’è soltanto in Italia, perché all’estero tanti si sono opposti, anche se ovviamente non manca chi è d’accordo. Il Politicamente Corretto sta oscurando le menti di chiunque attraverso il lavaggio del cervello ideologico. Nel Silmarillion c’è un capitolo intitolato “ l’oscuramento di Valinor : ed è quello che sta accadendo da molti decenni con l’ideologia Politicamente Corretta che sta oscurando praticamente ogni campo della cultura e del Sapere umano: cinema, letteratura, musica, antropologia, psicologia, scienze.
Anche nel prossimo film dedicato alla Terra di Mezzo, l’ Anime The War of Rohirrim ( The Lord of The Rings: The War of Rohirrim), in uscita nel periodo Natalizio, che dovrebbe essere una sorta di prequel/ Spin- off del Signore degli Anelli, contiene la stessa ideologia: Cancel culture e Femminismo Woke. La storia narra del leggendario Re di Rohan Helm Mandi martello, dal quale prende il nome anche il leggendario ed epico Fosso di Helm, che insieme ai suoi familiari difende il regno dalle invasioni degli eserciti dei Dunlandiani, discendenti diretti dalla Casata di Haleth. Ebbene fin dalla prima immagine questo film mi è sembrato subito che strizzasse l’occhio alla figlia del re di Rohan; Hera. Infatti nel primo Trailer si osserva una coraggiosa Hera che impugna spada, sella e cavallo e affronta ogni avversità e nemici. Dove risulta che J. R. Tolkien abbia scritto un personaggio del genere?… Dama Eowyn , la discendente del re di Helm, nella storia di J. R. R. Tolkien è una ragazza che vuole difendere il suo regno e la sua famiglia,e nel suo cuore custodisce il segreto di diventare una guerriera. Combatterà nella guerra dell’ Anello nella battaglia dei Campi Pelennor contro il Re stregone di Agmar, e rimane quasi sconfitta. Viene salvata dal coraggioso Hobbit Merry che colpisce lo stregone a sorpresa. Eowyn infatti riconoscente di questo nobile gesto nomina il coraggioso Hobbit Cavaliere del Mark . Dopo Eowyn viene curata e salvata da Aragorn. È una donna che riconosce i propri limiti e non è una guerriera femminista che afferra spada e cavallo per andare a combattere contro ogni nemico.
Il mondo della Terra di Mezzo ha molteplici ispirazioni: la maggior parte delle popolazioni e dei personaggi del Corpus Tolkeniano sono inspirati alle popolazioni antiche dei Goti, degli Scandinavi e e degli Anglosassoni. Inoltre nell’opera sono presenti numerosi archetipi Junghiani come il Viaggio dell’ Eroe, che si uniscono al senso di Sé e al processo di individuazione. Ma tutte queste caratteristiche così complesso sono adesso oscurate da queste ideologie moderne e condizionate che hanno ammorbato i significati profondi dell’ Opera.
La mancanza di senso critico è una grande voragine dei nostri tempi, che come il Grande Nulla della Storia Infinita di Micheal Ende sta inghiottendo ogni campo del sapere umano: dal Cinema alla Letteratura, dall’ ambito sociale a quello politico e in generale in quello della cultura. Di conseguenza la massa non ha nessuno strumento per capire e si beve ogni cosa come se fossero imbuti. Queste opere che dichiarano di essere fedeli all’ opera di J. R. R. Tolkien, stanno allontanando sempre di più le masse dall’ opera originale, e le nuove generazioni che non conosco né J. R. R. Tolkien e ne la trilogia originale di Peter Jackson, sono convinti che il Signore degli Anelli sia quello proposto da Amazon Prime !!!….
La cultura Woke vuole sovvertire i canoni e i significati profondi dell’ Opera Tolkeniana, per eliminare ogni trascendenza e collegamento con il lato Spirituale della Vita, per inserire soltanto elementi materialisti e materici. Se non si vuole essere inghiottiti dal Grande Nulla dell’ Oscuramento di Valinor si deve stare alla larga dal mondo di Hollywood!!!…..
Fabrizio Manco .