Tentativi di amicizia sui social media. Dialogo tra Cindy (C) e il suo interlocutore (I)
di Paolo Rausa
Dialogo reale online fra una certa Cindy e il suo interlocutore, pescato fra i tanti che frequentano i social media. Quale sia la ragione del tentativo di incontro non viene esplicitato, ma si può intuire. L’amicizia venduta, probabilmente, a tinte rosa. Una relazione erotica a pagamento, si immagina.
L’interlocutore non si fida e non cede il suo numero di telefono, Cindy è reticente. Comincia con l’inglese, è gentile, poi quando vede che non riesce a sfondare il muro si arrabbia e passa all’italiano più triviale fino a mandare a quel paese il suo interlocutore, che resta interdetto. Liberato e in parte dispiaciuto perché un’occasione di contatto si è rivelata il tentativo di comunicazione subdola e con significati lontani dall’amicizia, al limite dell’adescamento. Come accade sempre più spesso. I cuori solitari si incontrano, si fanno promesse, poi lei chiede un prestito, poi un altro e l’interlocutore innamorato è fatto fesso e viene così privato di somme considerevoli e beffeggiato.
sab 14:38
C: Good friend, nice to meet you.
I: Ciao Cindy, piacere mio! 😘
C: Thank you. What should I call you?
I: No grazie, Cindy.
C: How should I address you?
sab 15:12
C: ??
dom 18:06
C: Hello, what are you doing?
dom 18:25
I: Hi, I’m reading a book. And you?
dom 18:46
C: It’s time to get off work now. I’m looking at my mobile phone leisurely.
I: And have you thought about sending me a message?
C: What kind of information is it?
C: Do you use WhatsApp? I think we can exchange WhatsApp, because Facebook doesn’t read it often, Can’t reply to information in time
I: Va bene. Scriviamoci su WhatsApp.
C: Please tell me your WhatsApp number or QR code. I’ll add you
mer 18:55
Cindy: Sei occupato?
Cindy: Non mi hai dato il tuo numero di WhatsApp, o il codice QR
I: Ciao Cindy, a cosa ti servono?
mer 19:58
C: Penso che sarebbe più facile comunicare su WhatsApp Perché Facebook è raramente guardato Non posso rispondere in tempo
mer 20:40
I: Ma che cosa dobbiamo dirci?
mer 21:55
C: Diventare amici è una questione di comunicazione e di conoscenza reciproca!
gio 01:22
I: Non si diventa amici se non c’è qualcosa da dirsi.
gio 11:17
C: Poi si prega di aggiungere a WhatsApp per comunicare
I: Che cosa vuoi comunicarmi?
gio 13:38
C: Hai già fatto questa domanda due volte Sei scortese.
gio 14:46
I: Due volte e non mi hai ancora risposto. Fai con tutti così? Chiedi il telefono e dici che vuoi fare amicizia ma non dici che cosa cerchi…
C: Solo per fare amicizia Non con un’agenda
C: Fai amicizia con persone che hanno un’agenda? Penso che sia sufficiente che gli amici si conoscano, e in futuro potrò aiutarvi e mostrarvi la strada, quando verrete nei posti dove sono io. E tu puoi aiutarmi a mostrarti la strada.
gio 15:11
I: Non sei convincente, Cindy. Dovresti essere sincera e confidarti con me. Non capisco cosa vuoi dire con persone che hanno un’agenda. Incomincia a dire chi sei, dove vivi, cosa fai…
gio 18:18
C: È così che trattate i vostri amici? Non ci conosciamo bene ora, possiamo solo dirvi di più man mano che ci conosciamo lentamente, vero?
gio 18:38
I: Non vuoi rispondermi… Qual è il tuo interesse? Io non so chi sei e neppure tu. Stiamo sprecando il nostro tempo. Se non hai voglia di parlare, lascia perdere. Tu mi hai contattato senza sapere chi sono e senza che io sapessi chi sei. Se non vuoi rispondere alle mie domande, finiamola qui, Cindy.
C: Sei fuori di testa? Ti ho già risposto, sono di Taiwan, Cina e ora vivo a Londra, Regno Unito per lavoro
I: Parlami di te…
C: Cosa volete sapere?
gio 19:37
I: Chi sei, che cosa fai, i tuoi gusti, il tuo carattere, le tue passioni, i tuoi amori…
C: Fanculo Cosa c’è che non va nel tuo cervello? Vattene da qui.
A questo punto il dialogo si interrompe bruscamente. E’ durato solo un arco di 5 giorni. Che cosa cercasse Cindy è facilmente intuibile. Amicizia, dice lei. Un’amicizia particolare, c’è da aggiungere. Non riuscita perché l’interlocutore non si fida sino in fondo, vorrebbe stanarla e poi, nel caso, stabilire un contatto sincero, una possibile amicizia. Ma il desiderio si infrange perché gli approcci sono diversi e nascono da esigenze in/confessabili. E’ sempre molto difficile guardarsi da questi tentativi che riescono a convincere i malcapitati cuori solitari.