“Storia di una capinera” dal 26 al 28 gennaio al Teatro Duse

di Gabriele Zompì

L’opera di Verga è proposta al pubblico in tre serate nel Teatro di via Cartoleria, nel centro storico del capoluogo emiliano.

“Storia di una capinera” di Giovanni Verga pubblicata nel 1871 è una delle opere maggiormente rappresentate in teatro, ma anche al cinema e sul piccolo schermo. Dal 26 al 28 gennaio viene proposta sul palcoscenico del Teatro Duse di Bologna.

L’opera del siciliano Verga è una storia epistolare, probabilmente ispirata ad un fatto vero, che racconta le vicende della giovanissima Maria, adolescente siciliana orfana di madre, che il padre, succube della nuova moglie, ha destinato ad una vita di clausura in un convento catanese per salvarla dalla povertà.

Il cambiamento interiore di Maria nasce da una sua provvisoria liberazione, dal contatto con la natura, dal suo ritrovarsi con la famiglia nelle terre di Monte Ilice mentre a Catania infuria il contagio del colera. La vicenda prosegue tra storie d’amore, di seduzione e di contrasti familiari.

Il regista è Guglielmo Ferro. Protagonisti Enrico Guarneri e Nadia De Luca. L’ adattamento è di MICAELA MIANO

Con la partecipazione straordinaria di EMANUELA MUNI. Altri interpreti sono: ROSARIO MARCO AMATO, VERDIANA BARBAGALLO, FEDERICA BRECI ALESSANDRA FALCI, ELISA FRANCO, LOREDANA MARINO, LIBORIO NATALI.

Scene SALVO MANCIAGLI, musiche MASSIMILIANO PACE, costumi SARTORIA PIPI

Il 26 e 27 gennaio sipario alle ore 21, mentre per l’ultima replica di domenica 28 è alle ore 16.