Presentazione del libro di Maurizio Mazzotta “L’Educazione affettiva ed emotiva” 6 aprile
Un’esigenza moderna: pianificare l’educazione affettiva
L’insegnante non si è mai occupato soltanto della formazione intellettuale, culturale e professionale dei suoi alunni, è sempre stato attento all’aspetto educativo del suo lavoro, alla formazione del carattere e della personalità.
Ed è ciò che continua a fare sebbene avverta un più crescente bisogno di professionalità in questo campo. Finora l’intervento educativo nel campo affettivo non è stato né intenzionale né tantomeno tecnico, l’insegnante osservava l’apprendimento delle abilità sociali che si evolveva gradualmente e spontaneamente e si limitava a intervenire quando occorreva. Ora, soprattutto davanti a bambini e ragazzi disadattati o a bambini e ragazzi con handicap mentali che presentano problemi di relazione, l’insegnante vuole che il suo intervento sia competente ed efficace; non può limitarsi a correggere o a inibire certi comportamenti, sente il bisogno di aiutare gli alunni a sperimentare i propri limiti e offrire loro la possibilità di scegliere tra comportamenti alternativi.
Ma la scuola del Duemila deve formare un individuo armonico nelle manifestazioni affettive. L’affettività è il modo in cui l’individuo si pone in relazione con se stesso e con l’ambiente, eppure oggi gli stimoli che provengono da ogni dove ci fanno vivere contraddizioni violente. Non dobbiamo sottovalutare i comportamenti a rischio dei bambini e dei ragazzi “normali”, prestiamo attenzione alle loro richieste, diamo una possibilità a tutti di “star bene” e “di star meglio”. Perché aspettare che il singolo apprenda, se apprende, a sue spese per tentativi ed errori? Non è forse meglio diagnosticare precocemente non solo i grandi ma anche i piccoli disturbi proprio perché non diventino difficili da trattare in seguito?
Gli studiosi cercano di rispondere alla pressante richiesta degli insegnanti approntando metodologie, programmi, strumenti e prove di verifica che permettano di intervenire sia per risolvere problemi comportamentali in atto, sia per insegnare in maniera diretta e sistematica comportamenti specifici anche a soggetti “normali” prima che insorgano problemi più gravi. L’esigenza dunque di un’azione preventiva e correttiva che coinvolga l’area affettiva dell’alunno: il benessere psicofisico, il comportamento sociale, la motivazione a fare.
Maurizio Mazzotta – psicologo e psicopedagogista in pensione con l’Hobby: narrativa e cinema.
Laurea in Psicologia, Roma La Sapienza 1976
Insegnante di Lettere, poi psicologo e psicopedagogista. Attività ventennale di formazione degli adulti (insegnanti, psicologi, dirigenti di aziende). Studi, ricerche e pubblicazioni sulla lezione frontale, la comunicazione, la gestione del gruppo operativo, la creatività, l’affettività. Da sempre racconta storie, con le parole, poi anche con i film. Il suo interesse l’essere umano: le spropositate ambizioni dell’uomo, la straordinaria capacità di comprendere della donna. Le manie che lo sorreggono: sciogliere le inibizioni, migliorare le capacità comunicative, stimolare la creatività.
PUBBLICAZIONI SIGNIFICATIVE sono esclusi gli articoli su giornali e riviste
DIDATTICA E PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
– Un’esperienza di creatività di gruppo, AECC, Roma 1982
– La programmazione, Bulgarini, Firenze 1982
– Come organizzare la lezione, Giunti Lisciani, Teramo 1985, 1987, 1991
– Come educare alla creatività, Giunti Lisciani, Teramo 1990, 1993
– Didattica del gruppo – Strategie di conduzione, Giunti Lisciani, Teramo 1993
– Sottoprogramma 9 – Dispersione scolastica (coautore F. Priore ), MPI-UE, Galatina 1996
– Il metodo divergente, MPI-UE, Galatina 1997
. Educare all’ascolto e alla voglia di leggere, Youcanprint, Tricase 2018
– L’educazione affettiva ed emotiva, CSA, Castellana Grotte 2018
SAGGISTICA
– Allo specchio (articoli semiseri), Essereuomo, ebook, Tricase 2014
– Il cinema povero, Essereuomo, ebook, Tricase 2015
NARRATIVA
– Terra del Salento (racconti), Delfino, Taranto 1963
– Racconti aritmetici in AA VV Aritmetica razionale, Lucarini, Roma 1984
– Favole matematiche in AA VV Nuovi Programmi, I.D.E., Teramo 1988
– La lettura intelligente (coautrice Maria Rosaria Savoia ), n. 6 volumi di narrativa con parte didattica per le scuole Elementari e Medie, Giunti Lisciani, Teramo 1994, 1995
– Gli uomini delle vigne, romanzo, L’Officina delle Parole, Lecce 2006 e 2020 col titolo La luce segreta del Salento
– Tangass, romanzo, L’Officina delle Parole, Lecce 2015
– Mercante di fantasia. Audiolibro, L’Officina delle Parole, Lecce 2016
– Le sue dita come stecchi di mandorlo, Essereuomo, ebook, Tricase 2019
– Dapprima erano ombre, Essereuomo, ebook e stampa, in Amazon 2021
FILMOGRAFIA
Esperienze nel cinema come sceneggiatore negli Anni Settanta. Realizzazione più significativa in quegli anni il lungometraggio in pellicola Testa giù gambe in aria ( 1972 ) con Corrado Pani e Marina Malfatti, regia Ugo Novello – Produzione Coop Welcome film. Inserito a maggio 2008 al cinema Trevi nella rassegna “Terrorismo, contestazione e cinema indipendente” gestita dalla Cineteca Nazionale di Roma.
Dal 2003 attività di filmmaker – autore, regista e produttore
-2003. Gli uomini delle vigne (90’)
-2004. Bella signora cortometraggio ( 18‘)
-2005. Giacomo o dell’inquietudine ( 20’)
-2006. Se fosse un caso ( 15‘)
-2006. Perdizione ( 11’
-2007. Cuore di mamma ( 18’)
-2008. El tango es sueno ( 6’)
-2009. Il cuore nei piedi, riflessioni sul tango ( 20’) docufiction, co-regia di Marirò Savoia
-2010. Amen (22’)
-2011. Il viaggio del rimorso (22’)
-2016. Fanculo Libertà (18’)
-2017. Manichine (19’)
-2018. La vera storia della parrucchendola e del garziere (29’)
TUTTI I FILM SONO CORTOMETRAGGI (Tranne il primo) sono in YOUTUBE (https://www.youtube.com/user/mauriziomazzotta/videos)