Premiazione Concorso “Ilaria e Lucia”

di Ylenia Russo

Una giornata fresca e piovosa, numerose famiglie con bambini e ragazzi popolano il Monastero dei Benedettini.

“Sussurra verde e spensierata/sulla siepe, piccolo germoglio/cresciuto, rosa di maggio./Frigola l’uccello,/l’usignolo canta”. Le parole di Ilaria sembrano inverarsi e ci accompagnano verso l’auditorium, gremito di giovani germogli e piccoli usignoli in festa, i giovani concorrenti della Diciannovesima Edizione del Premio artistico letterario “Ilaria e Lucia”, indetto dall’Istituto Comprensivo “Diaz – Manzoni”, e dall’Università di Catania, con la collaborazione del Liceo Scientifico “Boggio Lera” di Catania, della Fondazione “Ilaria Favara e Lucia Messina”, dell’Unicef, della Comunità di Sant’Egidio, del COPE, del Movimento per la Vita e dell’AIMC ( Associazione Italiana Maestri Cattolici)

Oggi, 12 giugno, è il giorno della premiazione e in platea c’è molta gioia e molta emozione: tra poco si consegneranno i premi per le poesie, per i racconti e i disegni dei ragazzi di molte scuole di ogni ordine e grado e dell’Università, tutti quest’anno ispirati da un tema oggi più che mai fondamentale “Il coraggio: tra cuore e sogno”. Qualcuno chiede il silenzio: tutti attenti, adesso si inizia! Ad aprire la cerimonia è la prof.ssa Zina Bianca, Direttivo Nazionale AIMC, che dà la parola a tutti i protagonisti della “macchina operativa” del Concorso voluto fortemente dai genitori di Ilaria Favara, giovane studentessa universitaria, che 22 anni fa insieme a Lucia Messina, collega d’Erasmus, perse la vita tragicamente a Parigi. Ma la morte non ha mai l’ultima parola nella storia perché l’amore vince se è vero che la “famiglia” di Ilaria e Lucia si è allargata con la voglia trasmessa ai giovani di riflettere e di trasmettere, a loro volta, col sorriso, valori importanti.

Alla manifestazione sono intervenuti la prof.ssa Sebastiana Ivana Gualtieri dirigente dell’ICS Diaz-Manzoni; la prof.ssa Francesca Longo, Pro-rettrice Università di Catania, a nome suo personale e in rappresentanza del Magnifico Rettore dell’Università di Catania, Prof. Francesco Priolo; la prof.ssa Maria Caterina Paino Direttore del Dipartimento Scienze Umanistiche, Università di Catania; Don Vincenzo Branchina, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Catania, in rappresentanza dell’Arcivescovo mons. Luigi Renna; la dott.ssa Federica Nicolosi in rappresentanza del Prefetto, dott.ssa Maria Carmela Librizzi; la dott.ssa Elena Granata in rappresentanza del Sindaco e dell’Assessore P.I. del Comune di Catania, dott. Andrea Cesare Guzzardi; Il prof. Santo Di Nuovo, Emerito Università di Catania; il Prof. Nunzio Famoso, DISUM Università di Catania; la Prof.ssa Marina Ciurcina, Presidente AIMC Sicilia; il dott Emiliano Abramo, Presidente della Comunità Sant’Egidio di Catania; la dott.ssa Caterina Caltagirone, Presidente CAV CT; il dott. Piermauro Manmano, responsabile COPE, Catania; Maria Ortoleva lettrice e i membri della Commissione giudicatrice composta dai professori: Amelia Bellino, Zina Bianca, Rita Crimì, Agata Las Casas, Maria Antonia Marino, Agata Maria Motta, Concetta Scuderi.

Hanno inviato messaggi augurali il prof. Giancarlo Magnano San Lio, Università Catania; don Carmelo Raspa Assistente Spirituale, Aimc Sicilia; il dott. Michele Marino che ha dedicato due capitoli del suo saggio “IN/OUT”, Massaro Editore, alla vicenda di Ilaria e Lucia.

Tutti hanno sottolineato come sia importante per i giovani continuare a “sognare con i piedi a terra”, continuare a sperare, a desiderare un mondo migliore per sé e per gli altri col supporto del mondo degli adulti, dagli educatori alle istituzioni. Paura e coraggio si fondono in un viaggio impervio, che è quello della vita e, mentre la sala si riempie delle note sulle parole di Ilaria – sia del compositore Dott. Francesco Costa, del baritono Alberto Munafò e della soprano prof.ssa Concetta Finocchiaro sia del compositore Dott. Gesuele Sciacca e della cantante Dott.ssa Daniela Greco – sul megaschermo in sala scorrono le immagini di Ilaria e Lucia e degli elaborati grafici dei ragazzi. Così si scopre che il coraggio è un cuore che sceglie di vivere con amore la vita, che sono due mani che sbrecciano un muro, che sono gli abbracci tra due amici o la capacità di portare sino alla vetta un cuore gigante e tanto altro, come anche la capacità di guardarsi allo specchio nella tristezza e vedersi belli.

Aprono le premiazioni la Pro-rettrice prof.ssa Francesca Longo e il dott. Emiliano Abramo, che consegnano:

• una Targa Premio di Merito alla Classe 3^ C dell’Istituto E. Pantano di Assoro e ai giovani compositori Luigi Jacovino e Mattia Castellana.
• Targa Premio di Merito ai giovani concorrenti della Casa Circondariale Catania, consegnata alla Prof.ssa Daniela Piangiamore.
• Targa Premio di Merito a Padre Matteo Shenouda, Asyùt, Egitto

Inizia la premiazione dei talentuosissimi vincitori di cui vogliamo citare i primi tre classificati per ordine e sezione.

Nella sezione Poesia per la scuola secondaria di primo grado i premi sono stati assegnati a Stefano Garra (I.C. Gobetti di Caltagirone), Gabriele e Giuseppe Margarone (IC. Deledda di Catania),Giulia Cicero (IC Carlo V di Carlentini), Daria Cardaci (SMS R. Sanzio di Tremestieri), Gaia Vitale (I.C. Martoglio di Belpasso).

Per la scuola Secondaria di secondo grado si sono distinti Amelia Torrisi (Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania), Umberto Corradino (Liceo classico Cutelli-Salanitro di Catania), Fabiana Agata Cutuli (Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania) e Rizzo Siria (Liceo scientifico Galileo Galilei di Catania).

Per l’Università, Chiara Gangemi (Università di Palermo) si aggiudica il primo premio, seguita da Lorenzo Salerno (Scuola Normale di Pisa) e Renata Cantarella del Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina.

Nella Sezione B -Narrativa i premi sono stati aggiudicati,per la scuola primaria (Classi 4^e 5^)dalla classe 4^C dell’IC Arcoleo – Da Feltre di Caltagirone, Federico Giannone (IC Giovanni Paolo II di Gravina di Catania), classe 4^A dell’I.C. San Giovanni Bosco di Catania, dalla classe 4^ C dell’I.C. San Giovanni Bosco di Catania e dalle sorelle Benedetta e Carla Cataldo dell’I.C. Gobetti di Caltagirone. Per la scuola secondaria i premiati sono stati: Matteo Abenda (Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania), Beatrice Notarangelo (Liceo Classico europeo Convitto Cutelli di Catania), Gioia D’Agata (Liceo Boggio Lera di Catania). Per l’Università i premi sono stati consegnati a Francesca Laguzza dell’Accademia di Belle Arti di Catania, Salvatore Barresi del Dipartimento Scienze del Farmaco e della Salute di Catania e a Don Sebastiano Cristaudo dottorando di Teologia Spirituale a Roma.

Per la sezione C – Disegno scuola Secondaria di Primo grado i premi vanno a Viola Lanza (SMS Sanzio di TremestieriEtneo), a Raul Giuseppe Rasà dell’Oratorio Parrocchia San Pio X di Catania e a Roberta Torre e Malannata Ilary (I.C. Dusmet-Doria di Catania).

Ylenia Russo