“Partita da Firenze la tournée internazionale di Un mare di porti lontani, il film documentario del regista Marco Daffra che smentisce i luoghi comuni sulle navi umanitarie

Ne hanno parlano in conferenza stampa Marco Tarquinio, già direttore di Avvenire Monsignor Gian Carlo Perego, Arcivescovo, presidente Fondazione Migrantes  Valentina Brinis, portavoce Open Arms Marco Daffra, regista in occasione della proiezione alla stampa del film

UN MARE DI PORTI LONTANI

OMAGGIO DI VERITÀ PER CHI TENDE LE MANI

AI NAUFRAGHI DEL MEDITERRANEO

di  Marco Daffra  

E’ partita da Firenze la tournée internazionale di Un mare di porti lontani

“il film che smentisce i luoghi comuni sulle navi umanitarie”

Marco Tarquinio, ex direttore di Avvenire, e l’Arcivescovo Gian Carlo Perego (Fondazione Migrantes, CEI) sono stati ieri ospiti d’onore della presentazione fiorentina di una lunga tournée internazionale di dibattiti e proiezioni per il miglioramento del soccorso in mare. 

Pezzo forte della tourné è il potente film di Marco Daffra Un mare porti di lontani, proiettato e discusso ieri dello Spazio Alfieri, insieme a Valentina Brinis di Open Arms e al regista Marco Daffra.

Sulla nave umanitaria Open Arms e sugli aerei di Pilotes volontaires, Daffra ha filmato interviste, perlustrazioni e salvataggi da Carrara a Siracusa. Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che curò 350mila sbarcati, dice nel film: «Si parla ancora di “emergenza sbarchi” quando invece da decenni c’è un fenomeno strutturale. Hanno criminalizzato i migranti, propagando una “informazione tossica” che genera pregiudizio e rancore. Allora bisogna fare una contro narrazione, raccontare la verità ». 

Conclude il film Padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato a Monte:  «Se la misura dell’amore è non avere misura, come disse San Bernardo di Chiaravalle, la misura del salvare è non aver misura. Qualsiasi legge che intenda contenere questo impeto del cuore che fa grandi le persone che si dedicano al salvataggio di vite altrui è davvero un attentato alla dignità » . 

Un mare di porti lontani sarà discusso e proiettato in città come Milano, Roma, Zurigo, Ginevra Parigi, Bruxelles, Sidney, Città del Messico e Tijuana, centro nevralgico dell’emigrazione sudamericana.  

Un mare di porti lontani è stato girato nel 2023 a bordo delle navi umanitarie che soccorrono i migranti in pericolo. Il film presenta le testimonianze di capitani, marinai, medici, infermieri, macchinisti, interpreti e mediatori culturali, nonché quelle notevoli del dr. Pietro Bartolo, “il medico di Lampedusa” che visitô 350mila sbarcati in 30 anni, e di Padre Bernardo Gianni,  Abate di San Miniato a Monte

“La misura del salvare è non avere misura”

Padre Bernardo Gianni,  Abate di San Miniato a Monte

“Il film che smentisce i luoghi comuni sulle navi umanitarie” (Avvenire)

Calendario sempre aggiornato delle proiezioni:  migrantesonline.it/tag/un-mare-di-porti-lontani/

Proiezioni: 9 aprile h 21, Firenze, cinema La fiaba; 11 aprile h 21, Pontassieve, cinema Italia; 18 aprile, h 21, Ferrara, Cinema Santo Spirito; 22 aprile h 19, Firenze, Spazio Alfieri; 2 maggio h 21, CRC, Antella (Fi)

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