Per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, il Ministero della Cultura e il Comitato Olimpico Ellenico, hanno deciso di presentare i nuovi “costumi” che verranno utilizzati durante la cerimonia.
Nel pieno dei giorni di Halloween 2024 e in attesa della cerimonia della Fiamma Olimpica, che si terrà il 16-4-2024 nell’Antica Olimpia, per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, il Ministero della (a)Cultura e il Comitato Olimpico ellenico, hanno deciso di presentare i nuovi “costumi” che verrà utilizzato durante la cerimonia.
Probabilmente la scelta della combinazione di questo, durante la quale prevale il clima rilassato di Halloween, così come l’accettazione di costumi di carnevale completamente naturali, non è stata casuale. Ma le ispirazioni del cambiamento, ma anche i progettisti dei “costumi”, sono rimasti probabilmente sorpresi, poiché non si aspettavano la massa ma anche l’audacia delle reazioni espresse pubblicamente, subito dopo la presentazione.
È ovvio che qualsiasi persona ragionevole abbia i criteri estetici di base, almeno rimarrà sorpreso di vedere le nuove “tute”.
Con procedure concise e opache, si è deciso di abolire l’alta estetica, bianchi, semplici e semplici, rimasti quasi invariati nel tempo, per sottolineare le richieste senza tempo della cultura greca, che sono BONTÀ e ARMONIA. Questi, per comune confessione, bellissimi indumenti, saranno sostituiti da indumenti insapore, bianco e nero, sgradevoli, fatti di tessuti “stampati”. Il fallito tentativo del designer di rendere un senso di rilievo utilizzando le strisce nere delle “tute” come ombre pieghevoli è ovvio.
È quasi certo che il Ministero della Cultura (non)competente in risposta alle reazioni di massa di disapprovazione e repressione espresse sulla prevista sostituzione dei costumi della cerimonia del Tocco della Fiamma Olimpica, risponderà con lo stereotipo “Tutto si evolve e non è possibile loro per rimanere gli stessi”.
Nel contesto di “Tutto si sta evolvendo… “, ci auguriamo e ci auguriamo, che il Ministero della Cultura (a) non proceda a sostituire il Tocco della Fiamma Olimpica con il Fotografo e Zoodotis Sun, con il tocco di accendini di marca, a seconda di quale “sponsor” dà più soldi.
Il Consiglio Supremo dell’etica greca, portatore della Religione Nazionale Greca, ovvero la Religione dei nostri antenati non battezzati, che hanno vissuto, agito e creato per il BENE e l’ARMONIA, esprime indignazione pubblica e disgusto, per il tentativo di cambio d’abbigliamento da utilizzare durante la cerimonia di Touch del Fiamma Olimpica.
Non siamo in grado di conoscere il ragionamento di tutti coloro che si avvicinano con passione al cambio di costumi da cerimonia. Tuttavia, conoscendo finora la sua “Vita e Stato”, autorizzata da specifici centri di estremismo, signora Ministro, arriviamo alla conclusione facilmente comprensibile: dietro questa scelta c’è chi calunnia, vilifica e vilifica costantemente i nostri antenati come pagani e immorali, cioè coloro che hanno fondato e mantenuto in vita per secoli Giochi olimpici, come giochi religiosi in onore di Dio Dios. Sono chiaramente monoteisti di ogni natura e a questo proposito il loro annesso in Grecia, la “Chiesa Ortodossa Orientale di Cristo”.
Ricordiamo ORA degli indumenti inaccettabili da utilizzare alla cerimonia del Tocco della Fiamma Olimpica.
Onore e ricordo agli Dei e agli Antenati
SECONDO CONSIGLIO DI ETNICITÀ GRECA
@ακόλουθοι