Meandri delle Emozioni. Raccolta di Poesie della salentina Mimy Pede
di Paolo Rausa
Quest’ultima raccolta di poesie di Mimy Pede, a cui è stato dato il titolo evocativo di “Meandri di Poesie” comprende più di 200 liriche di argomento e ispirazione vari. Come il fiume che tenta attraverso un percorso articolato e snodato, superando avvallamenti, ostacoli, tratti impervi del terreno, così l’autrice usa le parole per giungere al mare della serenità, della pace terrena e celeste, della condivisione e della solidarietà, in una parola dell’amore coniugato in tutte le forme ed espressioni possibili. In fondo questo fervore e imperativo dello scrivere è proprio dettato dalla urgenza di inviare il suo messaggio al mondo e alle “genti”, non solo di casa sua, intesa i paeselli della sua origine, Vaste, e acquisito dopo il matrimonio, Ortelle, ma il Salento, l’Italia e poi tutto il mondo, ancora una volta in sommovimento tellurico per le questioni ambientali e le guerre che sventrano le città e abbattono antiche culture con i cittadini, ignari e indifesi. Perciò la poesia, i suoi versi, cessano di essere trastullo e passatempo per assumere la funzione di vibrante protesta per far tacere le armi e costruire un mondo di bellezza, immaginato e perduto, come quello agreste e paesano. Sulla scia dell’aratro, la guida paterna, o sulla chianca e sui gradini dell’orologio torre di Vaste a raccontare fatti veri o verosimili e a mangiare per così dire, cozze piccinne, con aglio oglio sale e origano, ma insieme alla comunità vastese-messapica, come se il tempo si fosse fermato, con i vari massari-contadini che tra un risucchio e l’altro esploravano il cielo per trarne gli auspici.
Un mondo magico e fatato, come è stato quello della nostra fanciullezza, dove si disponeva di poco nelle case ma la vita agra e magra era compensata da un sentimento d’amore vissuto e diffuso, condiviso. Alla visione di un mondo sognato e alle preoccupazioni di un continuo disastroso dissidio bellico, si aggiungono altre tematiche libere dove la parola fluisce senza apparenti freni. L’autrice dà libero sfogo alla sua fantasia. Ecco che appaiono al nostro orizzonte visioni straordinarie e ineffabili di desiderio e bellezza descritti con grande capacità e duttilità linguistica, anche con parole e situazioni ricercate che rimandano alla classicità greca.
La funzione della poesia secondo Mimy Pede è definita nelle sue riflessioni che precedono le poesie, laddove scrive che “la poesia ci eleva a contemplare la bellezza dell’uomo” in modo che possiamo “elevarci sulla ragnatela del mondo, per poterlo cambiare”, grazie alla consapevolezza acquisita e agli strumenti che ci forniscono la conoscenza e la cultura. Lo spirito di andare oltre le convenzioni non è mai definito come antagonista alla sua religiosità popolare che riconosce la grandezza dell’opera straordinaria del Creatore e di Cristo, venuto sulla terra per redimerci, senza dimenticare l’opera di conforto della Madonna e dei santi Protettori di Vaste e Ortelle innanzitutto. Mimy Pede ha dedicato la sua vita alla formazione dei ragazzi con ben 43 anni di insegnamento.
Sa che non bisogna demordere e perciò continua la sua opera questa volta avendo come uditorio non una classe ma l’intera umanità che è straordinaria per tutti i progressi fatti ma rischia di cadere nel baratro della nostra esistenza alle prese con problemi che a prima vista sembrano irrisolvibili ma dai quali con la buona volontà e la determinazione se ne può uscire immaginando un avvenire radioso per tutti. Perciò insegue i suoi sogni e ci coinvolge in questa opera meritoria culturale e di sprone a perseguire nelle nostre opere l’idea di bellezza attraverso l’amore. Le sue precedenti opere, la cui valenza è stata riconosciuta dai numerosi premi ricevuti, comprendono tre libri di poesie: “L’Anello della Vita” del 2011, “Cespuglio del Vivere” del 2012 e “Firmamento dell’Esistenza” del 2014 e tre romanzi: “La Ragazza con la Chiave in Mano” nel 2016, “Palude Stellata” nel 2019 e “Sulle ali della Verità” 2022. E con questo sono 4 libri di poesie. Giorgianni Editore, Castiglione (Le), 2024, pp. 272, € 12,00.
