Marsala la città fortificata di Giovanni Teresi
L’antico Castello, un tempo adibito a carcere, di pianta quadrata, è stato edificato in età normanna; munito di massicce torri angolari, una delle quali, in parte distrutta, ancora conserva resti delle strutture originarie di forma circolare. Il castello presenta al primo piano un ambiente quadrangolare con una volta a crociera costolonata.
Nel XVI secolo, durante le incursioni turche, una parte del castello fu distrutta ed il materiale adoperato dagli Spagnoli per la costruzione di otto bastioni, strutture di difesa, in conci quadrati. Uno di questi, detto di “S, Francesco”, è oggi inglobato nell’area della Villa comunale “Cavallotti” e sistemato a belvedere.
Sorsero, a tal proposito, numerose torri di avvistamento sul litorale, mentre le mura della città vennero rinforzate con la costruzione di bastioni e baluardi.
Dei quattro bastioni angolari San Francesco, San Giacomo, Sant’Antonio e Bottino, rimangono solo i primi due, rispettivamente nei pressi dell’attuale Giardino Comunale e del Castello. Dei tre baluardi che sorgevano nei pressi delle porte Mazara, Nuova e di Mare, invece, rimane traccia solo di quello denominato Velasco, dal nome del governatore Bernardino de Velasco che ne curò la realizzazione.