Letteratura e Comunicazione per fare turismo  “pro loco” sostenibile ed accessibile sul territorio di Lecce 

di Maria Gabriella de Judicibus ; Presidente Pro Loco Lecce

Nell’epoca contemporanea, la comunicazione diffusa e corale, è fondamentale ai fini della costruzione di una comunità che fa “pro loco”.

Ho sempre, personalmente, creduto che  ancor più forte e radicata nel territorio deve essere dunque la comunicazione che diviene letteratura per “raccontare” quel territorio con i colori del sentimento e della storia.

Oltre l’evento e la sagra, lo story telling appare, infatti,  la forma più interessante di trascrizione della cultura immateriale territoriale e nella mia esperienza professionale e personale, ho  custodito ed insegnato ai miei studenti e/o corsisti,  l’amore per la propria storia inscritta nella Storia del territorio che ci ha ospitati e nutriti fin dalla nascita.

Dopo le anteprime radiofoniche e televisive a cura di KAOS film e la presentazione tra le NUOVE VOCI delle edizioni ALBATROS nell’ambito di “PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI” a Roma, Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, il 29 Dicembre 2022,  presso l’Auditorium del Museo S. Castromediano,  a Lecce, grazie alla rinnovata collaborazione tra Pro Loco Lecce e Polo biblio-museale di Lecce, il dott. Ettore Bambi ha presentato  il mio ultimo  lavoro letterario,  coordinando l’interessante dibattito animato da stimati esponenti del mondo della cultura, della politica e dell’ambiente invitati in qualità di relatori ad approfondire i temi trattati nel romanzo:  Ferdinando Boero, stimato biologo marino, scienziato di fama internazionale, Chair della Stazione Zoologica Anton Dohrn, ha aperto con un  intervento sull’importanza della Posidonia per la salvaguardia della costa e per la vita stessa dell’intero habitat marino; Rita Auriemma  Docente di Archeologia Subacquea per l’Università del Salento ha riportato con  Mariangela Sammarco,   lo stato della ricerca archeologica lungo la costa della marine di Lecce;  Donato Pasculli, Direttore dell’Archivio di Stato di Lecce, infine, con  Elisabetta De Giovanni,  l’Autrice e Alessandra Bray Editor di Puglia&Mare ha promosso la necessità di una apertura alla cultura del territorio attraverso lo studio sistemico dello stesso e la ricerca delle fonti. Tra i graditi interventi, Maria Grazia Maraschio , Assessora all’Ambiente per la Regione Puglia,  ha sottolineato  quanto la cultura e la formazione possano realmente incidere sulla salvaguardia ambientale, complimentandosi per l’organizzazione di questo tipo di evento, in grado di coinvolgere la popolazione nell’attenzione a temi delicati ed importanti per il nostro splendido territorio, attraverso il valore sentimentale della  letteratura.

Il romanzo LA GRANDE TRUFFA, infatti,  ulteriore mia sperimentazione di scrittura creativa, si presenta quasi come una sceneggiatura teatrale, suddivisa in  9 “maree”, avendo come sfondo l’Adriatico,  e  descrive il tentativo di tre giovani intellettuali con back ground  diversi ma medesimi sogni, di perpetrare, a fin di bene, una “grande truffa” ( da cui il titolo del romanzo) per riaccendere una luce su un contesto territoriale dalle grandi potenzialità mai sfruttate appieno. Interessante ed accattivante la dedica agli idealisti ed ai visionari , una chiave di lettura che oggi più che mai appare necessaria a dare speranza e forza alle generazioni a venire. La serata è stata allietata dalla degustazione del dolce barocco Rosone di S. Croce e dai vinarieddhi della chef Maria Carla Pennetta, accompagnata dai sontuosi vini delle Cantine Quarta tra cui ha spiccato A SUD DEL SUD, un rosso d’Autore che reca sull’etichetta la riproduzione del monumento del Maestro Ercole Pignatelli, eccellenza del nostro territorio nel mondo, finanziato dalle cantine Quarta,  che saluta il visitatore all’entrata di Lecce. Per l’occasione è stata allestita, al primo piano del Museo,  la mostra itinerante MARINE UN AUTORITRATTO in esito all’omonimo progetto finanziato dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce, organizzato con le pro loco delle Marine leccesi ( Torre Chianca, SpiaggiaBella, San Cataldo e Frigole) che ha fatto da sfondo alla degustazione e al firmacopie nella hall antistante all’Auditorium.  Il progetto, presentato nel corso della sesta edizione del Festival della Public History promossa dal CESRAM, ente partner di Pro Loco Lecce,  procede nella marina leccese di Frigole e in collaborazione con l’Associazione Vela e Salute, coinvolge nella ricerca e promozione territoriale,le classi quarta e quinta della scuola elementare 4° Circolo di Lecce.

 I proventi delle copie di mia proprietà  sono interamente devoluti al Progetto Delfino di Pro Loco Lecce per la balneazione dei disabili su spiaggia libera con sedia JOB.

Tutte le informazioni sul sito: www.prolocolecce.it

Nota(Maria Gabriella de Judicibus è stata docente ordinaria di Storia e Letteratura Italiana negli Istituti d’Istr, Sec, di II°; Disciplinarista, Supervisore e Coordinatrice di TFA per Università del Salento; Formatrice nazionale sui temi della ricerca territoriale, didattica e valutazione;attuale consulente e formatrice per ITS Turismo di Puglia.)