L’amore più romantico della storia quello tra Abelardo e Eloisa

Le curiosità di Zornas

A far sospirare i tanti cuori non furono solo le vicende letterarie di Tristano e Isotta, Lancillotto e Ginevra, ma anche quelle reali, mondane, di uomini e donne contemporanei.

Se vi piacciono le storie d’amore, probabilmente avete già sentito parlare di Romeo e Giulietta, i due innamorati che si sono sacrificati per il loro amore. Ma sapete qual è l’amore più romantico della storia? Forse non c’è una risposta univoca, ma io ho una mia preferenza personale. Si tratta dell’amore tra Abelardo ed Eloisa, due filosofi medievali che si sono scambiati delle lettere appassionate e commoventi.

Abelardo era un famoso maestro di teologia a Parigi, che aveva una grande reputazione per la sua intelligenza e la sua eloquenza. Eloisa era la nipote di un canonico della cattedrale di Notre-Dame, che aveva una grande passione per lo studio e la filosofia. Abelardo divenne il suo tutore e i due si innamorarono perdutamente. Ma il loro amore era proibito, sia dalla Chiesa che dalla famiglia di Eloisa. Per sfuggire alla persecuzione, i due si sposarono in segreto e si rifugiarono in una casa di campagna. Lì nacque il loro figlio, che chiamarono Astrolabio.

Ma il loro idillio fu presto interrotto dalla vendetta dello zio di Eloisa, che assoldò dei sicari per castrare Abelardo. Questo fatto segnò profondamente la vita dei due amanti, che decisero di entrare in monastero e di rinunciare al loro amore terreno. Tuttavia, non smisero mai di scriversi delle lettere, in cui esprimevano i loro sentimenti, le loro riflessioni, i loro rimpianti e le loro speranze. Le lettere di Abelardo ed Eloisa sono considerate dei capolavori della letteratura medievale, per la loro profondità, la loro sincerità e la loro bellezza.

Per me, l’amore tra Abelardo ed Eloisa è il più romantico della storia, perché dimostra che l’amore può resistere a tutto, anche alla separazione, alla sofferenza e alla rinuncia. È un amore che non si basa solo sulla passione fisica, ma anche sull’intelletto, sul dialogo e sul rispetto. È un amore che non muore mai, ma che vive nelle parole e nei pensieri dei due amanti.

La vicenda di Abelardo ed Eloisa fu sicuramente l’amore che più infiammò l’Europa del Mille, continuando a ispirare autori e poeti nei secoli successivi: dai Paolo e Francesca di Dante a Romeo e Giulietta di Shakespeare, passando per i molti rimandi di Boccaccio.