La moda è cultura?
di Lucia Larinis
In una fervida discussione di alcuni giorni fa si è dibattuto sulla moda, sugli stilisti, ovvero se la tendenza artistica della moda potesse essere annoverata tra la cultura con la C maiuscola.
La moda non è solo un fenomeno superficiale, ma una vera e propria espressione della cultura di un popolo. Gli stilisti sono gli artisti che interpretano e trasmettono i valori, le tradizioni, le aspirazioni e le emozioni di una società attraverso i loro capolavori tessili. Ogni collezione è un racconto, una testimonianza, una provocazione.
Una delle manifestazioni più importanti e prestigiose della cultura della moda è la Settimana della Moda, che si svolge due volte l’anno nelle principali capitali del mondo. In queste occasioni, gli stilisti presentano le loro creazioni più innovative e originali, anticipando le tendenze e influenzando il gusto del pubblico. La Settimana della Moda è anche un evento mediatico, che attira l’attenzione di giornalisti, critici, blogger, influencer e celebrità.
Il gusto per il bello non è innato, ma si forma e si affina con l’esperienza e la conoscenza. La cultura delle cose belle ci aiuta a sviluppare il nostro senso estetico, a riconoscere la qualità e lo stile, a esprimere la nostra personalità e il nostro umore. La moda è una delle forme più accessibili e divertenti di cultura, che ci permette di giocare con i colori, le forme, i materiali e gli accessori. La moda è arte, comunicazione, divertimento.
Gli stilisti non solo seguono le tendenze, ma le creano, influenzando la società e la cultura con le loro visioni. La moda non è solo un’industria, ma un’arte, che richiede talento, passione e dedizione.
Cosa rende unico il lavoro degli stilisti? La loro capacità di trasformare la tradizione sartoriale in arte, innovazione e stile. Gli stilisti non sono acculturati, non sono laureati spesso nemmeno diplomati. Nascono come semplici sarti, ma hanno una visione, una passione, un talento che li spinge a creare capi di abbigliamento che esprimono la loro personalità e quella dei loro clienti. Gli stilisti italiani non seguono le mode, le anticipano e le influenzano.
Sono artisti che usano le stoffe, i colori, le forme e i dettagli come pennelli e tele. Sono imprenditori che sanno gestire il loro marchio, il loro mercato, la loro comunicazione. Sono ambasciatori della cultura e del gusto italiani nel mondo. Gli stilisti italiani sono una risorsa per il nostro paese, una fonte di ispirazione e di orgoglio. Sono il frutto di una storia, di una tradizione, di una creatività che non ha eguali.