I Lymburg Castromediano alla corte di Bona Sforza regina di Polonia
di Francesco Sammati
Bona Sforza nel dicembre del 1517, nel Castel Capuano a Napoli, sposò per procura il re Sigismondo il Vecchio, per partire l’anno successivo alla volta della Polonia.
Donna intelligente, colta e determinata, la regina portò con sé a Cracovia, allora capitale polacca, tanta arte, cultura e costumi italiani insieme a nobili , artisti e letterati.
E’ ricordata e amata dai polacchi come la regina del “periodo d’oro”. Sovrana di uno dei più potenti imperi europei del XVI secolo, Regina di Polonia e Granduchessa della Lituania, Bielorussia e Ucraina , duchessa di Bari, principessa di Rossano.
Bona Sforza fu una delle figure più interessanti e importanti del Rinascimento italiano e della storia di Bari, di Puglia, della Polonia e d’Europa.
In questo contesto, Aloisio Lymburg Castromediano figlio del barone Sigismondo I, 12° della dinastia e fratello del vescovo di Lecce Giovanni Battista, frequentò con successo la corte di Cracovia. Giovane di bel portamento, di buone maniere e abile cavaliere, ben presto si fece stimare e apprezzare dalla Regina che nelle feste di corte, non le fecero difetto coinvolgimenti emotivi per qualche giovane della nobiltà appulo-napoletana. Alla Regina di Polonia , Aloisio affidò la formazione e l’apprendimento di Flaminio, suo figlio illegittimo, nato da un segreto e appassionato amore.
Flaminio fu ricevuto e visse nella lussuosa e sfarzosa corte del Palazzo di Wawel come paggio, sotto la protezione diretta della Regina. Fu affidato ad un buon maestro per l’acquisizione delle arti cavalleresche e di un adeguato percorso di studi. Per Flaminio,paggio nella corte più prestigiosa dell’Europa , significò accedere allo scenario del potere, divenirne parte integrante, poterlo osservare da vicino e apprenderne il funzionamento e le regole.
Per le famiglie che vedevano accolti i propri rampolli nelle file dei pueri regii ( paggi regi ) voleva dire, consolidare alleanze, godere di favori e protezione da parte del sovrano, rafforzare il proprio potere.
Dopo l’esperienza regia, a Flaminio Lymburg Castromediano, brillante e colto cavaliere, gli furono affidati incarichi di rilievo e autorevoli. Fu Comandante della Fanteria nella Legione di Don Scipione de’ Monti e del promontorio di Santa Maria di Leuca.
Nominato Luogotenente generale del Governatore della Provincia di Terra d’Otranto, Geronimo De Bazan, .
Si sposò con Paola De Matteis figlia dei Signori di Novoli e sorella di Filippo Conte di Palmariggi.
Fonti : Fusco “ Cronologia dei Castromediano di Lymburg 1660 ”