I Bus Turistici sono una realtà determinante

di Riccardo Rescio

La mobilità è uno dei temi che da troppo tempo si trascina nel nostro Paese, senza un piano strategico che possa permettere la raggiungibilità, attraverso un sistema integrato di collegamenti, di ogni nostro singolo luogo, che a prescindere dalla servizio determinante per i cittadini della nostra Penisola delle Meraviglie e delle sue splendide Isole, è determinante per lo sviluppo delle straordinarie paculiarita che li caratterizzano e li identificano.

La mobilità è uno di presupposti basilari dello sviluppo dei nostri territori, una priorità che non può più essere ignorata o quanto meno sottovalutata.

Dal forum dell’AN. BTI, Associazione Nazionale Bus Turistici, ad IBE alla Fiera di Rimini è emerso un punto importante che lega il settore dei Bus Turistici all’offerta più ampia e diversificata della attrattività turistica del Paese, che senza una adeguato e funzionale sistema di mobilità rischia evidentemente di essere vanificato.

“La centralità e l’identità del nostro settore, che stanno sempre più emergendo – dichiara Riccardo Verona, presidente dell’Associazione Nazionale Bus Turistici- rappresentano una parte rilevante per lo sviluppo del turismo. 

Attraverso i nostri bus trasportiamo milioni di persone, coinvolgendo più di 6mila imprese, contribuendo in maniera rilevante al Pil turistico italiano.

“Abbiamo accolto con piacere anche la notizia dell’attivazione di una piattaforma- conclude il presidente Verona- che rientra nei progetti del PNRR per lo sviluppo e la digitalizzazione del Paese. 

Il portale informatico del turismo italiano, Italia.it, infatti, a breve diventerà interoperabile anche con la nostra Associazione e contribuirà a dare informazioni utili per chi viaggia con i bus turistici e con altri mezzi.”

L’Associazione Nazionale Bus Turistici è una realtà che, tradotta in numeri, significa più di 25mila posti di lavoro con altrettanti bus che viaggiano sulle strade ed autostrade italiane con 1,7 miliardi di chilometri percorsi ogni anno, contribuendo a generare più di 2,5 miliardi annui di fatturato.

Nel corso di IBE sono stati trattati vari temi: dalla mobilità collettiva integrata, innovativa e sostenibile, al bus-sharing, all’innovazione tecnologica fino alla formazione di nuove professionalità come il bus manager con una particolare attenzione al mondo dei giovani offrendo nuove opportunità di lavoro.

È tempo che il nostro Paese affronti e risolva le tematiche che da troppo tempo ostacolano lo sviluppo degli assi portanti che identificano il nostro Paese nel mondo, il Turismo, l’Agroalimentare, l’export, devono avere l’attenzione fattiva, strutturale e operativa che meritano, e’ il nostro futuro sviluppo che è in gioco.

I Bus Turistici hanno e avranno sempre più determinante rilevanza nel futuro piano strategico in quel “Sistema Italia” di cui tanto si parla e ancora troppo poco si fa, atto a censire, tutelare, valorizzare e adeguatamente comunicare, tutto il bello e il buono che abbiamo

Riccardo Rescio per Italia&friends 

Presidente “Assaggia l’Italia ApS”

Associazione di Promozione Sociale (no profit)