Fimaa Italia celebra a Napoli i settant’anni (1954-2024) di eccellenza nella mediazione con gli Stati generali
Si sono aperti oggi a Napoli gli Stati generali della mediazione
Napoli, 14 Marzo 2024 – Si sono aperti oggi gli Stati generali della mediazione promossi da Fimaa, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, la più grande Associazione del settore dell’intermediazione in Italia, con oltre 14 mila imprese associate per un totale di oltre 45 mila addetti. “Tre giorni dedicati a una professione che si interfaccia con i risparmi e i sacrifici di una vita, giornate dedicate alla maggior professionalizzazione di un’evoluzione del mercato per quanto riguarda la compravendita immobiliare ma non solo perché Fimaa rappresenta anche mediatori merceologici e mediatori creditizi. Oggi poi bisogna anche affrontare le necessità dell’ambiente con le nuove decisioni europee sulle case green con le esigenze e i tempi che devono essere adeguati per essere realistici“, ha dichiarato il presidente Santino Taverna.
Tre giornate di interventi e dibattiti su temi centrali per lo sviluppo e la crescita del paese. Il rilancio del settore immobiliare, l’incidenza dell’intelligenza artificiale, il tema delle case green e tanto altro ancora al centro dei dibattiti che si sono aperti con i saluti istituzionali del presidente Confcommercio imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, dell’assessore Chiara Marciani in rappresentanza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, del presidente di Confcommercio Campania Pasquale Russo e del presidente Fimaa Italia Santino Taverna moderati dal direttore del Mattino Francesco de Core. “Importante per noi la scelta di Napoli per queste celebrazioni a testimonianza dell’attenzione che la nostra città sta meritando in Italia”, ha sottolineato il vicepresidente nazionale Fimaa Vincenzo De Falco, responsabile della Campania.
“Questa mappa di valori è stata decisiva in questa ultima stagione dai profondi cambiamenti sociali, economici e urbani determinati dalle sfide del digitale e della sostenibilità, e dalle drammatiche emergenze, dalla pandemia e dalle guerre. Così la prossimità operosa nei confronti delle nostre imprese è andata di pari passo con la fiducia nella ripartenza. La fiducia, dunque. Proprio i mediatori immobiliari e creditizi contribuiscono alla fiducia nel mercato trattando e garantendo il bene patrimoniale più diffuso in Italia: la casa. Non si tratta come direbbe il mio grande amico e Presidente del CENSIS Peppino De Rita, di diventare “un popolo di casalinghi”, chiusi nella zona di comfort delle proprie case, e quindi un po’ più egoisti. Perché quando la linea di confine si sposta dall’interesse pubblico a quello privato, chi ne perde sono le ragioni profonde della convivenza, il bene comune, e quindi il ruolo dei corpi intermedi e della stessa politica. E come diceva don Milani “Il problema degli altri è anche il problema mio: uscirne insieme è politica, uscirne da solo è avarizia”. Lo ha dichiarato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.
Gli interventi sono proseguiti con il presidente del Censis Giuseppe De Rita e Laura Miglietta, psicologa del lavoro e Life executive coach. L’intervento finale della prima giornata dello scrittore, storico e creatore del podcast “Storia d’Italia” Marco Cappelli.
Giornata dedicata soprattutto ai mediatori merceologici nella mattinata di venerdì 15 marzo con un approfondimento tematico sull’olio a cura di Marcello Scoccia, vice presidente e responsabile scuola ONAOO e un approfondimento sul vino di Paolo Massobrio, giornalista, scrittore gastronomo italiano, fondatore di Golosaria, moderati da Viviana Bardella, coordinatrice della consulta mediatori merceologici Fimaa. Nel pomeriggio i 70 anni di storia della Federazione saranno raccontati da Maurizio Pezzetta, vicepresidente vicario Fimaa Italia con le testimonianze curate da Antonino Nicolosi, consigliere Fimaa Italia e gli interventi di Davide Cassani, ex c.t. della nazionale italiana di ciclismo su strada e di Carlo Giordano, Board member di Immobiliare.it.
La giornata finale di sabato 16 marzo sarà aperta dagli interventi di Luca Dondi Dall’Orologio, amministratore delegato Nomisma, Rossella Paliotto, amministratore delegato di AET holding S.p.A., Francesco Alfonso, presidente OAM. SI svolgerà poi una tavola rotonda alla presenza di Angelo Spiezia, Ansano Cecchini, consulta mediatori creditizi Fimaa, Viviana Bardella, Pasquale Di Santo, consulta mediatori merceologici Fimaa, Andrea Oliva, Maurizio Iori, Centro centro studio e formazione Fimaa, moderati dal giornalista Paolo Zucca. Le conclusioni degli Stati generali sono affidate al presidente di Fimaa Italia Santino Taverna.