“Eleonora Duse. Il primo amore” l’ultimo lavoro editoriale di Stefania Romito sarà presentato a Lecce il 16 aprile
Stefania Romito, in questo splendido libro, ci accompagna verso una lettura articolata di Eleonora Duse personaggio, ma anche donna e attrice. Il personaggio sulla scena, la donna nella sua forma privata, la femminilità nella sua sensualità.
Ulteriori elementi che riaffiorano in questo raffinato lavoro letterario attraverso una documentazione certa testimoniata dalle lettere, dall’epistolario, dal linguaggio foriero di un immaginario che costruisce la realtà mediante l’essere attrice che antepone la recita alla vita.
Nel legame con Arrigo Boito esplode una grande passione ma anche il lento decadere di un sentimento che non lascia rammarico, rimpianto o nostalgia, ma solo la forte consapevolezza di un amore vissuto fino in fondo. Letteratura e vita. Il grande dilemma dannunziano, ma anche il grande dilemma di Arrigo Boito.
Il tutto coronato da una sofisticata eleganza. Quella stessa eleganza che ha contraddistinto la fase post crepuscolare di un Novecento che si manifesta nelle sue misteriose e seducenti caratteristiche. Questo ed altro si vive nel libro di Stefania Romito.
Pierfranco Bruni
Stefania Romito è scrittrice, giornalista professionista. Si è laureata con il massimo dei voti (110/110 e lode) in Lettere Moderne, con indirizzo “Letteratura e critica nell’Italia contemporanea”, presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi in “Storia della Stampa e dell’Editoria” dedicata all’epistolario di Jacopo Bonfadio. Fondatrice e Presidente dell’Associazione culturale Ophelia’s friends Cultural Projects. È Vicedirettore del giornale in cartaceo “La Voce dell’Alto Verbano”, Responsabile letteraria del Nuovo Rinascimento (fondato dall’artista milanese Davide Foschi con Presidente Rosella Maspero) e Responsabile per la Lombardia del Sindacato Libero Scrittori Italiani con sede a Roma.
Membro del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della morte di Eleonora Duse, membro del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Manlio Sgalambro. Coordinatrice scientifica del Progetto Internazionale “Duse Centenario”, curatrice del Volume “Eleonora Duse, il mito di una Dea” (Collana Nuovo Rinascimento Milano – Passerino Editore) e curatrice del Volume “Alessandro Manzoni, la tradizione in viaggio”, realizzazione editoriale del Progetto Scientifico Nazionale “Manzoni 150” coordinato scientificamente da Pierfranco Bruni.
Ha diverse pubblicazioni all’attivo che spaziano dalla narrativa alla saggistica alla lirica. I temi elettivi della sua indagine letteraria sono i misteri dell’inconscio, l’introspezione psicologica, il sentimento d’amore vissuto come eros e thanatos.
Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: Attraverso gli occhi di Emma (Alcyone Editore), i thriller della serie Ophelia, le vite di una ghost writer (Alcyone Editore), Nadir e Najeli si raccontano (Lupi Editore), Il poeta eretico (Asino Rosso Edizioni), Volare d’amore (Asino Rosso Edizioni), Dante Ab aeterno (Asino Rosso Edizioni), Il buio dell’alba (LibroMania De Agostini) vincitore del Premio Speciale d’Eccellenza Città del Galateo “Antonio De Ferraris 2021”, Delyrio (La Bussola Aracne Edizioni) vincitore del Premio Speciale d’Eccellenza Città del Galateo “Antonio De Ferraris 2023, L’anima poetica di Pierfranco Bruni (Passerino Editore), Eleonora Duse, il primo Amore (Collana Nuovo Rinascimento Milano – Passerino Editore) primo classificato, sez. saggistica, al Premio Internazionale d’Eccellenza Città del Galateo “Antonio De Ferraris 2023. In ambito accademico, tiene relazioni di Letteratura Contemporanea dedicate ai più grandi autori della letteratura italiana tra cui Dino Buzzati, Carlo Levi, Giuseppe Berto e Leonardo Sciascia.