E .. anche quest’anno è arrivato il Natale…. ma la luce del Natale è tutto l’anno! 

Di Fabrizio Manco

Stella stellina, Stella lucente…..

Stella stellina, tu che brilli fino alla mattina….

Stella stellina, Stella cadente….

realizza se puoi il  mio desiderio ardente….

Si racconta che in un’epoca lontana, quando nessuna forma di vita complessa esisteva ancora sulla terra, una grande cometa cadde sulla terra,  devastando il terreno attorno a sé…. ma dalle macerie fumanti lentamente nacquero i desideri, che oggi, in ogni notte di Natale, aspettano di essere invocati….

Anche quest’anno è arrivato il Natale… e già, come passa il tempo. Ti svegli che siamo a Luglio e ti ritrovi a Dicembre, con la città piena di luci, di festa, di gente, di bambini…. e di strade piene di folla che acquista tanti regali natalizi……..

E anche quest’anno è arrivato il Natale…. e le fate, gli elfi, gli gnomi, le ninfe, e gli spiriti delle acque sono riuniti per celebrare la lenta rinascita della natura……

E anche quest’anno è arrivato il Natale… e tutte le strade sono un’immensa sfilata di belle ragazze vestite alla moda……

Anche quest’anno è arrivato il Natale!… e già, si festeggia il Solstizio di Inverno e il Sol Invictus,  cioè il Solstizio di Inverno, lo  festeggia chi è appassionato di astronomia, che è ancora più esperto degli astronomi di professione…. Il Sol Invictus lo festeggia  chi ha una fede pagana o perlomeno ama il mondo classico dell’antichità. Le industrie invece, festeggiano le grandi entrate!! Infatti il 21 Dicembre, per chi non lo sapesse (sembra strano, o voi che leggete, ma ci sono tantissime persone che ancora non lo sanno!!  e non solo persone giovanissime!) inizia il Solstizio di Inverno. Le giornate incominciano lentamente ad allungarsi, la luce inizia lentamente, ma inesorabilmente ad espandersi. Questo è la vera, principale essenza del Natale. La luce che torna. La luce che vince le tenebre. La luce che rinasce e che porta la  rinascita . Si, perché è scritto nelle leggi eterne della natura, che la luce vincerà e squarcerà il buio.

La festività del Sol Invictus, cioè il Dio Sole Invitto, invocato, ha origine nel mondo asiatico, e secondo la  testimonianza contenuta nell’ opera dello scrittore Cristiano Epifanio di Salamina, il Panarion o Contro  le Eresie  51, 22, 8, 11) nelle zone dell’Arabia e dell’Egitto la religione pagana aveva creato una festività dedicata al Dio del Sole, e della vittoria della luce sul buio. I Romani poi la incorporarono nel loro Pantheon. Ma ciò che gli antichi Romani festeggiavano era il concetto di tempo eternamente in costante divenire come un flusso. Infatti il 21 Dicembre si risveglia lentamente la luce, e ricomincia un nuovo ciclo di vita. Il Dies Natalis Soli Invicti,  il sole è fermo ma lentamente ricomincia la luce. Per questo si addobbano gli alberi con le luci, perché gli antichi popoli Celtici e Scandinavi mettevano le fiaccole negli abeti (Abies , Mill,  1754 ) per festeggiare il ritorno della luce. Poi arrivarono i Cristiani, i quali presero la festa Romana del sole invitto e la scelsero come data simbolica per la nascita del Cristo Gesù. 

E anche quest’anno è arrivato il Natale… già, e  forse è proprio vero che gli animali se sanno più di noi.  Loro sanno che la libertà è il pilastro della vita. Senza libertà non puoi esistere. Nonostante le temperature glaciali, il flusso della vita continua in ogni angolo della terra, la luce del sole delle prime ore dell’alba squarcia le tenebre restanti e inizia una nuova alba! La neve gelida viene riscaldata dai raggi solari, e le sorgenti ghiacciate vengono lentamente toccate dalla prima luce del sole delle prime ore della giornata. È arrivato l’inverno, ma paradossalmente porta con sé una nuova alba, una nuova nascita e una nuova linfa vitale: è il suo dono; è lui il vero Babbo Natale!… Non ha

bisogno che qualcuno gli  mandi le letterine, lui sa cosa fare! festeggiare il Sol invictus è un obbligo (qui la parola obbligo è bella), perché è un rito iniziatico che serve a ricordare alla nostra anima che ogni giorno esiste una misteriosa energia creativa che crea il mondo e gli esseri viventi in ogni momento. Ognuno con la sua fede può nominarla come meglio vuole.

E anche quest’anno è arrivato il Natale… già, ma è sempre il solito Natale. Il solito consumismo sfrenato, le solite donne imbellettate che fanno shopping sfrenato con le amiche, le solite ragazzine vestite alla moda che devono comprare abiti alla moda ridendo come delle idiote da manicomio (la risata è come quella della moglie di Barney, Batty, della serie Animata  intitolata The Flinstones), il solito shopping sfrenato, e la spesa per il ventiquattro, e per il Venticinque, e per Santo Stefano,  e i piatti da cucinare, e il primo e il secondo, il  terzo, il quarto, il  quinto, e il secondo che non ha mai fine, e le merende, le merendine, e i panettoni e i tronchetti….….. basta! riflettiamo un attimo! Tutto questo, potrebbe essere bello, chi lo nega, soprattutto per le industrie e per il marketing, ma è veramente necessario?!

Che cosa è veramente necessario?! Per la vgilia di Natale, cosa chiedere al Dio Inverno, alias Babbo Natale o Santa Nicolaus, cioè San Nicola?

Quale Desidero chiedere alla Stella dei Desideri: 

” Stella  stellina, Stella lucente…

Stella stellina, mia amica vicina….

Stella stellina, tu che brilli fino alla mattina…

Stella stellina,  realizza se puoi, il mio

desiderio ardente….. ” 

Il dono più bello che il Sol Invictus possa fare è l’energia infinita che alimenta ogni giorno le nostre vite e quella del cosmo, dacci anche oggi il nostro pane quotidiano, l’energia, l’entusiasmo e la gioia di vivere. Da questi tre ingredienti, germoglia tutto il resto della vita. 

E anche quest’anno è arrivato il Natale… il sole che rinasce farà svegliare le coscienze, ma soltanto di chi vuole capire e sentire capirà…. mentre per gli altri non c’è speranza … rimarranno congelati nel gelido inverno per sempre! ….. 

E anche quest’anno è arrivato il Natale…. e ancora una volta il Mago Merlino è riuscito a sconfiggere Vortinger e liberare la Britannia….. ancora una volta Mago Merlino ha sconfitto i due draghi : il drago rosso e il drago bianco….

E anche quest’anno è arrivato il Natale….. e ancora una volta Re Artù ha estratto Excalibur, la leggendaria spada nella roccia…..

E anche quest’anno è arrivato il Natale…… riuscirà il Gatto con gli stivali ha esaudire il suo desiderio di recuperare le sue nove  vite? …… riuscirà ad affrontare la Morte e a battersi con lei?….

E anche quest’anno è arrivato il Natale…. riuscirà il Gatto con gli stivali ha sconfiggere Riccioli d’oro e i tre orsi e il fornaio cattivo Big Jack Horner?…..

E anche quest’anno è arrivato il Natale….. e una nuova battaglia si combatte nel pianeta Pandora: un padre e una madre che difendono la loro famiglia…. il popolo del mare e delle acque  uniti al popolo delle foreste per combattere contro i demoni  provenienti dal cielo…..

E anche quest’anno è arrivato il Natale….. e

anche quest’anno i regali arrivano puntuali sotto l’albero, anche quest’anno le entrate nelle industrie saranno grandi, e anche quest’anno gli armadi delle belle ragazze viziate saranno pieni di roba che non indosseranno mai. E che la festa dei consumi e degli acquisti compulsivi abbia inizio! E così è stato negli anni passati, e così sarà negli anni futuri, e così nei secoli dei secoli, amen…

E anche quest’anno è arrivato il Natale…. che il Natale ci porti veramente il grande dono della consapevolezza che la vita è un soffio, un sogno, un eterno divenire, un flusso continuo senza inizio e senza fine,  un fiume inarrestabile che ci trasporta con la sua energia. Possa questo Natale, penetrare la nostra interiorità, ovviamente per chi ha la consapevolezza di averla!… e di regalarci la luce della vita e del suo flusso continuo.  Mentre scrivo queste righe, ho appena ascoltato un brano di Steve Hackett, il grande chitarrista dei Genesis, una delle più grandi Band Rock-Progressive della storia, contenuto nel suo terzo album da solista, Spectral Morning ( Charisma  records,  1978 ).  In questo capolavoro della musica Rock-Progressive, c’è un brano che mi ha particolarmente colpito: The Red Flower of  Tachai blooms Everywhere ….  che in italiano significa Il fiore rosso del Tachai fiorisce dovunque….  Questo brano è caratterizzato da una melodia dolcissima e intensa, lenta, con delle note tipiche di un canto asiatico Thailandese. Il Tachai è infatti una delle più belle isole della Thailandia, e il fiore rosso al quale si riferisce il brano è il Fior  di Loto Rosso Asiatico  (Nelumbo Nucifera,  1788 ,Gaertn ).

Questo bellissimo fiore ha molto da dirci sul significato della rinascita. Secondo il pensiero buddhista, questo fiore è la vera essenza del buddismo e della vita. Così come il fiore del loto ha bisogno del fango per emergere, così la luce ha bisogno delle tenebre per manifestarsi.  È strano che io parli del mondo asiatico per celebrare il Natale, pieno come sappiamo delle canzoncine come Jingle Bells, Marry Christmas …..  ma sinceramente questi brani  non rappresentano il Natale, ma soltanto il lato consumistico di questa festa invernale. Le musiche  natalizie sono i canti Gregoriani e le melodie Celtiche…..

Nel brano di Steve Hackett citato prima, si possono ascoltare anche le onde del mare che si infrangono sulla riva. Così è la nostra vita: come le onde di un fiume o del mare. Il fiore di loto asiatico non a caso, spesso è possibile trovarlo sulle superfici di fiumi o laghi, mentre lentamente si lascia trasportare dal flusso dell’acqua.  Che questo Natale, possa regalarci la consapevolezza che dobbiamo fluttuare al meglio, comprendendo che non esiste passato e futuro, ma solo il Presente! È questa l’essenza della flosofia del Tao, la saggezza della tradizione orientale per eccellenza.

E anche quest’anno è arrivato il Natale: invochiamo una buona, vera e sincera rinascita nel segno della luce! …..

 Sella stellina, Stella lucente  …..

Stella stellina, tu che brilli fino alla mattina….

Stella stellina, Stella cadente….

realizza se puoi,  il mio desiderio ardente…

In Hoc Signe vinces!!!