Domenica 22 gennaio a Senigallia un grande evento sulla poesia dialettale
organizzata da Lorenzo Spurio e Franco Patanico
In occasione della Giornata Mondiale del Dialetto e delle Lingue Italiane istituita dall’Unione delle Pro Loco Italiane (UNPLI) che annualmente si celebra il 17 Gennaio, l’Associazione Culturale Euterpe APS di Jesi ha deciso di ideare e promuovere un incontro interamente dedicato ad alcuni dei numerosi dialetti della regione Marche e non solo.
L’iniziativa, voluta e organizzata da Lorenzo Spurio (critico letterario e Presidente Euterpe APS) e Franco Patonico (poeta dialettale e in lingua), è intitolata “Dialettando in Poesia” e avrà luogo nel pomeriggio di domenica 22 gennaio a partire dalle ore 16:30 presso Palazzetto Baviera a Senigallia (AN).
Qualche anno fa lo scrittore Marcello D’Orta – celebre per il romanzo “Io speriamo che me la cavo” – su “La Gazzetta del Sud” ebbe a scrivere: “Il dialetto nasce dentro, è lingua dell’intimità, dell’habitat, “coscienza terrosa” di un popolo, sta all’individuo parlante come la radice all’albero; nasce nella zolla, si nutre nell’humus, si fonde nella pianta stessa. È, insomma, l’anima di un popolo”. Questa giornata secondo gli organizzatori dell’evento va in questa direzione, con il grande entusiasmo di coltivare quelle radici importantissime che tutti, chi più chi meno, ci connotano.
La serata sarà presentata e condotta dal dicitore e attore teatrale Mauro Pierfederici e, dopo i saluti e le introduzioni dei due organizzatori, Lorenzo Spurio e Franco Patonico, vedrà intervallarsi una serie di poeti delle nostre Terre Plurali, le Marche, che daranno lettura a loro componimenti in dialetto.
Lo studioso di dialetto senigalliese Andrea Scaloni, già autore del volume “Grammatica senigalliese” pubblicato in seconda edizione da Ventura Edizioni nel 2014, terrà un breve intervento dal titolo “Il senigalliese tra i dialetti delle Marche Settentrionali”.
Il reading poetico vedrà la presenza di un vasto numero di poeti impegnati a declamare nel proprio dialetto: in senigalliese per Elvio Angeletti, Antonella Brugiatelli, Rolanda Brugiatelli, Antonietta Calcina, Elisabetta Freddi, Letizia Greganti, Marisa Landini, Antonio Maddamma, Mauro Mangialardi, Franco Patonico, Simona Riccialdelli e Maria Pia Silvestrini; in jesino Marinella Cimarelli e Lorenzo Spurio, in chiaravallese Fiorina Piergigli, in anconitano Maria Gabriella Ballarini, Luciano Gennaretti, Marinella Giampieri e Orietta Palanca, in fanese Elvio Grilli, in marottese Daniela Gregorini, in pesarese Emilio Melchiorri, in matelicese Ennio Donati, in versiliese Anna Maria Berni e in messinese Vincenzo Prediletto.
Durante il nutrito evento si darà spazio anche alla rievocazione di alcuni noti poeti vernacolari della nostra Regione che ci hanno lasciato per mezzo della lettura di loro componimenti e l’intervento dei familiari che contribuiranno a tracciarne un breve ricordo. Verranno ricordati la poetessa Cesarina Castignani Piazza (1946-2021), voce del vernacolo anconitano; il poeta e fotografo senigalliese Rino Girolimetti (1924-2001), la maestra e cantora della comunità di Scapezzano Rina Fratini (1930-2021) e Giuseppe Terenzi (1927-2015) indimenticata anima del dettato popolare fabrianese.
Alcune letture saranno eseguite da Leonardo Marcheselli mentre gli interventi canori saranno a cura di Patrizia Graziosi, quelli musicali a cura di Giovanni Forace.
L’evento è organizzato con il Patrocinio del Comune di Senigallia e della Provincia di Ancona ed è stato inserito all’interno delle celebrazioni per la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali riconosciute dall’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane) sul cui sito è presente la scheda di illustrazione e diffusione della giornata organizzata da Euterpe APS a Senigallia.
INFO:
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Tel. 327-5914963