“Dante scopre l’Europa – La geografia europea nella Divina Commedia”
Di Riccardo Rescio
Il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, nella conferenza stampa di presentazione dei festeggiamenti del 700° anniversario della morte di Dante, che si è tenuta a Firenze il 2 ottobre 2020 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ha affermato : “la nostra è una giovane nazione che ha bisogno di trovare uno spirito identitario che ci unisca e ci faccia sentire uniti e orgogliosi del nostro frammentato passato, per imboccare un coeso futuro”.
Dante Alighieri è senza ombra di dubbio e per molti aspetti una pietra miliare nella storia del nostro Paese, divenendone nel tempo anche la personalità più rappresentativa.
Il Sommo Poeta, considerato il padre della Lingua Italiana, può a buon titolo esserlo anche di ogni singolo Italiano e ancora, alla luce del bellissimo e interessantissimo libro edito da Firenze Fiera da titolo “Dante scopre l’Europa – La geografia europea nella Divina Commedia”, anche antesignano e magistrale architetto di una Europa compiuta, che tutti ci auguriamo possa realizzarsi quanto prima.
Se il sostantivo Europea, poteva essere effettivamente presente nella Divina Commedia, quante e quali città, fiumi, monti, regioni e stati, isole, venivano eventualmente riportate nei suoi canti, sono le domande da cui parte l’idea di un Dante possibile Europeista, quesiti che costituiscono lo stimolo per l’iniziale ricerca, per divenire successivamente stesura e immediatamente dopo stampa, di un libro che rende onore alla capacità prospettica di un uomo sicuramente eccezionale.
Riscontrare quanti e quali luoghi europei fossero menzionati nei 100 canti hanno dato la conferma di quanto importante e poco esplorato fosse il tema.
Un Dante poliedrico innovatore nel pensare, nel fare e nello scrivere, con una visione complessiva più ampia di quanto non si potesse leggere in libri e trattati latini del Trecento.
In tutta l’opera di Dante queste sue peculiarità emergono e sanciscono la grandezza, lo spessore e la consistenza dei messaggi che l’autore manda nei suoi scritti.
Il Presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini ha maturato e fortemente voluto la realizzazione di “Dante Alighieri scopre l’Europa”, per il 700° centenario della morte del sommo poeta.
Il libro la cui stesura in italiano, inglese e francese, è una affascinante e preziosa creazione letteraria che affascina il lettore con brani commentati della Commedia, affiancati da immagini provenienti dalla Biblioteca Vaticana, dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, dalla Biblioteca Palatina – Complesso monumentale della Pilotta di Parma, dall’Archivio Storico Civico Biblioteca Trivulziana, dalla British Library di Londra.
La parte scientifica dell’opera è stata curata della Prof.ssa Paola Allegretti, Il coordinamento del progetto è della Dott.ssa Paola Laurella, mentre la parte grafica è stata affidata alla Dott.ssa Claudia Cogato Lanza.
Quest’opera fa seguito a un altro volume realizzato anni fa da Lorenzo Becattini, all’epoca Presidente di Toscana Energia spa col titolo “I Comuni italiani nella Divina Commedia – le mura e i versi” anch’esso nato con la collaborazione della Società Dantesca Italiana e l’apporto scientifico della Professoressa Allegretti.
“Dante scopre l’Europa – La geografia europea nella Divina Commedia” vede la prefazione del già Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del Sindaco di Firenze Dario Nardella, del Presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi.
Il volume è stato presentato in Palazzo Vecchio alla Sala dei Gigli, alla presenza del Presidente della Regione Eugenio Giani e del già Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi, al Consiglio Regionale della Toscana e presso la Fiera Next di Los Angeles lo scorso 25 marzo dove una copia è stata battuta all’asta per beneficienza.
La pubblicazione è’ stata inviata alle più alte cariche dello Stato, dal Presidente della Repubblica a Sua Santità Papa Francesco fino alla Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen che ha fatto pervenire una lettera di ringraziamento.
Per aggiungere prestigio all’opera 515 copie sono state numerate sulla base di Purgatorio XXXIII, 43-45:
“nel quale un cinquecento diece e cinque,
messo di Dio, anciderà la fuia
con quel gigante che con lei delinque”
Mercoledì 29 giugno a “Villa Vittoria Cultura Firenze” Un libro alla settimana è stato lo stesso Lorenzo Becattini a presentare la pubblicazione al numerosissimo pubblico presente affiancato dal Prof. Massimo Seriacopi, Dantista, profondo studioso, conoscitore e scrittore di Dante.
Riccardo Rescio Italia&friends
Firenze 29 giugno 2022
Elena Tempestini Etpress Comunication
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