Da Aquileia a Trieste fino a Parenzo. La bellezza del Nordest -dal 18 al 21 aprile-
Tour con storico dell’arte
Da Aquileia a Trieste fino a Parenzo
la bellezza del Nordest
Tour con storico dell’arte
dal 18 al 21 aprile
Un viaggio lungo i confini nel nord-est, nel crocevia di transito di Celti e Romani, Bizantini e Avari, Veneziani, Austriaci e Italiani. In luoghi come questi l’arte e la storia, ammesso che sia mai possibile separarle, si contendono l’attenzione dei viaggiatori.
Il racconto di viaggio interseca continuamente la memoria dei fatti – guerre, battaglie, trattati, pacificazioni – e l’incontro dal vivo con l’arte.
Tracce della colonizzazione romana, ovvie e familiari per noi; meno familiari, se non estranee, le testimonianze di arte barbarica di sorprendente finezza, come le memorabili “Sante” di Cividale. E il fascino di Trieste, amata e affascinante per quella perdurante atmosfera viennese fin de siècle, che continua a essere presente non solo nelle architetture di fine Ottocento, ma anche nei bellissimi ed eleganti caffè storici, intensamente vissuti dai triestini di oggi e da scrittori e intellettuali di ieri.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
MARTEDI’ 18 APRILE
Ore 12:15 incontro dei partecipanti con la nostra storica dell’arte alla Stazione di Padova Partenza con pullman privato per Aquileia con sosta lungo il percorso per pranzo libero. Nel pomeriggio visita dell’area monumentale
Fondata nel 181 a.C., Aquileia è stata uno dei centri nevralgici dell’Impero romano, testa di ponte tra il Mar Mediterraneo e le aree danubiane. Nominata sede patriarcale, dopo la caduta dell’Impero espanse il suo dominio come avamposto cristiano nel mezzo dell’Europa medioevale. A quel tempo, sul selciato urbanistico arcaico, fu edificata la Basilica di Santa Maria Assunta, ineguagliabile capolavoro di architettura religiosa, caratterizzata da pavimenti a mosaico del IV secolo. Sorge all’ombra del suo Battistero, ad un passo dal foro, dal porto fluviale, dalle mura e dall’anfiteatro, e nell’insieme, la città, patrimonio dell’Unesco dal 1998, resta un luogo incantato, fuori dal tempo.
Proseguimento per Trieste, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
MERCOLEI’ 19 APRILE
Prima colazione e partenza per Parenzo per la visita allo straordinario complesso della Basilica Eufrasiana Poreč, la romana Colonia Iulia Parentium, fu sotto i Goti, i Bizantini, i patriarchi di Aquileia ed infine, dal 1267, un possedimento veneziano. Lo schema ortogonale della città romana si è mantenuto nei tracciati attuali.
La Basilica Eufrasiana del VI secolo è il suo più bel monumento e un celebrato capolavoro di arte bizantina. Intorno ad un cortile colonnato, sorgono il battistero, il campanile, la basilica ed il palazzo vescovile. Eccezionale la fattura dei mosaici concentrati nella zona presbiteriale, opera probabile di maestranze ravennate.
Rientro a Trieste e pranzo libero
Pomeriggio dedicato alle visite di Trieste iniziando dalla zona di Piazza Unità d’Italia.
Ariosa e imponente, si apre al mare con la cintura dei suoi eleganti palazzi, a rammentare l’età d’oro della più “giovane” delle città italiane. Nata anticamente sull’interramento del porto romano, la piazza si è aperta definitivamente al mare nel Novecento ed è sempre stata il cuore pulsante di Trieste. Vi si trovano il Palazzo Comunale ottocentesco, il Palazzo Pitteri, la bella Fontana dei Quattro Continenti del 1751, l’imponente Palazzo del Lloyd Triestino dell’architetto austriaco von Ferstel. Al pianterreno di Palazzo Stratti è ospitato il Caffè degli Specchi, aperto nel 1840. E’ uno dei caffè storici di Trieste, divenuta emporio europeo del commercio del caffè; certamente simboli di una Trieste asburgica, ma tuttora aperti e frequentatissimi dai cittadini.
A seguire visita alla Cattedrale di San Giusto
San Giusto è il colle che domina l’Adriatico, abitato fin dall’età del ferro e su cui sorsero i primi insediamenti della Trieste romana. Mura di età augustea, enormi propilei e resti di colonne sono le basi su cui, nel Medioevo, fu costruita una roccaforte difensiva, a lato di una basilica paleocristiana distrutta nel IX secolo. Al suo posto, da quel momento, sorsero due luoghi sacri, una Cattedrale, dedicata all’Assunta, ed un Sacello, intitolato a San Giusto. Fusi in un unico ambiente nel ‘300, sono considerati un grande esempio di architettura religiosa, resa ancor più emblematica dai mosaici di ispirazione bizantino-ravennate. Resti di edifici romani, una basilica e il Tempio Capitolino, sono visibili accanto alla Cattedrale. Domina la platea romana il Castello di San Giusto, eretto tra il XV e il XVII secolo.
Cena e pernottamento.
GIOVEDI’ 20 APRILE
Prima colazione, partenza per Cividale del Friuli e visita della città.
E’ la romana Forum Iulii, fondata da Giulio Cesare, le cui funzioni primarie furono probabilmente commerciali. Le mura romane, ristrutturate nel Medioevo, cingono ancora quasi per intero l’abitato. Sede vescovile nel V secolo, con i Longobardi divenne la capitale del primo dei loro ducati. La vitalità della Cividale longobarda è testimoniata dal numero e dalla qualità degli oggetti d’arte.
Il Duomo di Santa Maria Assunta e il Museo Cristiano
All’architetto Pietro Lombardo si deve la ricostruzione del Duomo in pacate forme rinascimentali. Vi sono custodite belle pale d’altare di Pomponio Amalteo e Palma il Giovane e, presso l’altare maggiore, la pala del patriarca Pellegrino II, in argento sbalzato e dorato. L’annesso Museo presenta il più importante complesso italiano di sculture dell’Alto Medioevo. I capolavori sono il Battistero di Callisto e l’Ara del duca Ratchis, entrambi dell’VIII secolo, ed una Cattedra marmorea del Mille. Attraverso il quartierino medioevale alle spalle del Duomo si giunge al Tempietto Longobardo, che è poi la chiesetta di Santa Maria in Valle, sulla riva del fiume Natisone.
E’ il monumento più importante della città. A semplice pianta quadrilatera, colpisce per la bellezza dei rivestimenti decorativi, a stucchi ed affreschi. Capolavori di arte barbarica sono gli stucchi sopravvissuti su una delle pareti dell’aula: un finissimo tralcio vitineo e sei snelle e delicatissime figure femminili, in abiti monacali e simboli regali.
Pranzo libero
Rientro a Trieste e tappa allo storico Antico Caffè San Marco
Trieste è indubbiamente tra le città più ‘letterarie’ del nostro Bel Paese e le sale di questo storico caffè lo sanno bene. Svevo, Joyce, Saba e tanti altri scrittori e intellettuali, infatti, amavano riunirsi proprio qui disquisendo di arte, cultura, politica e letteratura. E quando varchi la porta del caffè e ti accolgono gli eleganti arredi liberty perfettamente conservati, ti sembrerà di essere catapultato indietro nel tempo, a inizio Novecento, e di poterti sedere a uno dei tavolini in attesa che Svevo si sieda davanti a te pronto a intavolare una qualche discussione.
Tempo libero
Cena e pernottamento
VENERDI’ 21 APRILE
Prima colazione e partenza per la visita al Castello di Miramare.
Il Castello svetta alto sul promontorio di Grignano, immerso in una luce tersa e leggera, restituita dalle bianche pietre carsiche delle pareti. Simbolo della Trieste asburgica, il Castello è una residenza nobiliare di fine ‘800, realizzata per l’Arciduca Ferdinando Massimiliano e la consorte Carlotta del Belgio. Gli appartamenti sono arredati e decorati secondo il gusto eclettico dell’epoca quando le maestranze artigiane austriache si esprimevano nel nome di un solo obiettivo: stupire Nel delizioso giardino il dialogo tra natura selvatica e ordinata è a tutt’oggi visibile.
Proseguimento per Sesto al Reghena per visitare il complesso di Santa Maria in Silvis.
Antica Abbazia benedettina fondata nel VIII secolo fu rimaneggiata varie volte nel corso dei secoli. La sua prima ristrutturazione avvenne nel secolo successivo alla sua costruzione quando assunse l’aspetto di castello fortificato. Di grande interesse il ciclo di affreschi di scuola giottesca che decorano il suo interno e la cripta di età longobarda.
Pranzo libero a Portogruaro
Al termine partenza per Padova
Ore 16:30 termine dei servizi alla Stazione di Padova
NB . Per le partenze per le varie mete di destinazione abbiamo considerato orari intorno alle 17.00
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
€ 1.315 per un gruppo non inferiore a 12 partecipanti
€ 1.000 per un gruppo non inferiore a 24 partecipanti
Gruppo minimo 12 partecipanti – massimo 25
SUPPLEMENTO CAMERA DOPPIO USO SINGOLA: € 280 complessivi
Sistemazione alberghiera:
Doubletree by Hilton Trieste – 4* – www.hiltonhotels.it
Per partecipare al viaggio occorre essere soci Touring Club o associarsi all’atto della prenotazione.
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE COMPRENDE:
- Sistemazione in HOTEL 4 stelle centrale in camera doppia con colazioni a buffet
- Tassa alberghiera
- PULLMAN al seguito da Padova a Padova
- Trattamento di MEZZA PENSIONE bevande incluse
- STORICO dell’ARTE al seguito del gruppo
- ASSICURAZIONE contro gli infortuni, assicurazione annullamento viaggio, assistenza alla persona e al bagaglio
- AURICOLARI
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NON COMPPRENDE
- Treno,
- biglietti di ingresso a mostre e musei,
- pasti non previsti dal programma,
- extra vari e tutto quanto sopra non menzionato
PRENOTAZIONE DA CONFERMARE ENTRO 1 MARZO
Penalità in caso di recesso ove non previste dall’Assicurazione Annullamento Viaggio
- 20% della quota partecipativa dalla data di adesione
- 30% della quota partecipativa da 30 a 21 giorni prima della partenza
- 50% della quota partecipativa da 20 a 11 giorni prima della partenza
- 75% della quota partecipativa da 10 a 72 ore prima della partenza
- dopo tali termini nessun rimborso
NB: Per cancellazioni conseguenti a motivazioni previste dalla polizza, bisogna dare tempestiva comunicazione scritta via fax o email entro 24 ore
Note:
- Come sempre, ma ancora di più in questo periodo, il programma potrebbe subire variazioni per motivi tecnico-organizzativi.
- Sarà necessario rispettare tutte le norme anti covid previste
- L’Agenzia si riserva la facoltà di annullare il viaggio nel caso in cui non venga raggiunto il numero minimo previsto di partecipanti
Organizzazione tecnica: Bell’Italia 88 – licenza n.1620. La polizza rct/rco – la numero 1/30597/319/166506908/1 di Unipol. Il fondo di garanzia: “Il Salvagente” legata alla A.I.A.V .
Per informazioni e prenotazioni
Punti Touring e Agenzie Succursali