Chi non è Madre non può capire
Tyna Maria Casalini
[ … ] Chi non è Madre non può capire!
La Vita attende che la Vita stessa faccia il suo corso.
Si lascia gravare dal suo ignoto divenire.
Scinde se stessa per poi ammirare l’indiviso, a sé estraneo.
Non trattiene, accudisce per poi sventrare, pena la sua ed altrui morte.[…]
Nella micrologia della coscienza, Maternità è quel luogo in cui tutto si compie rimanendo incompiuto, è l’eco di quanto di nuovo e sconosciuto possa ancora farci esistere.
Tutto continua ad essere, proprio perché continua a cambiare.
Maternità è il cum-tenersi, sapendosi lasciare andare l’un l’altro. [ … ]
Come il moto richiede attesa, così il nuovo, per esistere, richiede di essere negato.
La sofferenza richiede ascolto, mentre la speranza genera spazio.
La consapevolezza richiede silenzio, e ogni scelta la sua incertezza.
L’ignoto richiede fiducia, ogni generosità la sua protezione.
Chiunque perda la Sua Umanità, infatti, non potrà mai capire! TM
[ da Mai dire “per sempre” ]