Amore violento di Maria Rita Bozzetti
Amore Violento
La tua violenza
è quel grammo di polvere,
è la pasticca dell’obbedienza,
è la voce del tuo tendere
verso paradisi sporchi
di mente malata e marci boschi,
di un cielo nero disconnesso
in un vuoto ossesso,
è l’affanno che ansima
con mani e corpo
nel lungo inganno
che dolente e schiava
mi insudicia di volontà nuda
e assente da parere morta.
La tua violenza
è quel coltello senza guerra
che la mia carne esposta
remissiva e in pianto
solletica a diventare arma,
che l’inerzia delle membra
incita a una veemenza macabra
per tastare la tua forza,
il tuo coraggio imperante,
per dichiarare tu il re
e io la vittima morente
del tuo comando furente,
la tua violenza
è quel tuo fuggire
davanti all’essere mio
orfano di vita e dignità di morte,
una ferita continua e senza fine
un perdere bellezza e giovinezza
nell’informe poltiglia di sangue
che m’abbrutisce come una bomba.
E’ stata la mano
che m’accarezzava.
che m’asciugava lacrime
di un lontano tempo,
e ora che sono in altro regno
riguardo atterrita quell’orrore,
che raccoglie anche di Dio lo sdegno.
Maria Rita Bozzetti
Maria Rita Bozzetti, nasce a Roma, dove si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ha operato per venti anni in ospedale come Primario di Patologia Clinica. Attualemente vive a Galatina (Le) e si dedica esclusivamente all’attività letteraria. È autrice di innumerevoli raccolte di poesie incentrate su tematiche spirituali, religiose e sociali. Le sono stati conferiti riconoscimenti nazionali e internazionali e ha riscosso molta attenzione da parte della critica. Tra le pubblicazioni più recenti: Paesaggi di carta. Poesie di Natale e preghiere, Edizioni Feeria, Panzano in Chianti (Fi) 2016; Sul retro di cuori, Manni Editori, S. Cesario di Lecce 2019; Permanent Migration, Gradiva Edizioni, New York 2021.