A mia madre. Una poesia di Lidia Caputo
Pubblichiamo questa meravigliosa poesia della nostra Socia la Prof.ssa Lidia Caputo, dedicata, nel centesimo compleanno di sua madre. Noi tutti dell’APSEC-LECCE formuliamo i nostri più sinceri Auguri a Lidia e alla gioia di tutta la sua famiglia per la bellissima ricorrenza
A mia Madre
Il tuo riso dispiegava
un volo di colombe
al mattino,
quando con un bacio
mi destavi,
con accento soave
dal balcone infiorato
mi salutavi
contando i miei passi
sull’impervio cammino,
di tenerezze
il piccolo Giorgio,
i tuoi cari colmavi,
dolce angelo
dalle chiome di viole.
Ora che il tempo
le tue ciglia ha imbiancato,
ancora sorridi
con un moto soave
che l’angoscia frantuma
e orizzonti di luce
dischiude.
Lidia Caputo