Stefano Masciarelli racconta Ennio Morricone
Al teatro Dehon di Bologna l’eclettico artista romano tra aneddoti e ricordi ha fatto rivivere la grande musica del compositore di colonne sonore più famoso della storia con l’ausilio della fisarmonica digitale del maestro Diego Trivellini.
di Gabriele Zompì
Stefano Masciarelli, noto attore romano, protagonista di film per il cinema e la TV, nonchè di numerose trasmissioni televisive di intrattenimento e comicità, ha proposto al teatro Dehon di Bologna, lo scorso 17 gennaio, la sua ultima idea teatrale: ricordare il grande compositore Ennio Morricone.
Lo ha fatto raccontando aneddoti della vita del musicista romano riferiti da amici d’infanzia dello stesso. Amici che Masciarelli ha conosciuto a Fabriano, come racconta lui stesso durante lo spettacolo, e con i quali ha potuto rivivere i momenti più significativi della vita del più celebre autore di colonne sonore al mondo. Inoltre, nello spettacolo di Masciarelli, appare sulla scena uno strumento che affascina e crea un’atmosfera davvero magica: la fisarmonica elettronica del maestro Diego Trivellini.
Questo sofisticato e ingegnoso strumento consente di ricreare la musica di un’intera orchestra e fa immergere lo spettatore idealmente in un auditorium di musica classica, dove distintamente si ascoltano i suoni prodotti da tutti gli strumenti di un’orchestra, dai fiati alle corde, dalle percussioni al pianoforte. Sono ben 101 gli strumenti che Trivellini ha campionato nella sua fisarmonica digitale e l’effetto è davvero sconvolgente e avvolgente.
Ecco allora che Masciarelli ripropone al pubblico i grandi temi delle musiche da film di Morricone (come C’era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso, La Califfa…), ma anche le canzoni di musica “leggera” che Ennio Morricone a composto o arrangiato per i grandi cantanti italiani di tutti i tempi, da Morandi a Mina a Celentano…
Insomma uno spettacolo che fa conoscere Morricone non solo come un grande compositore, ma anche come un umile e semplice uomo che dorme poco, racconta alla moglie le proprie idee, condivide con gli amici i pochi momenti di relax e si emoziona nei grandi eventi, superando persino le paure, come quella volta che prese l’aereo per recarsi a ritirare il premio Oscar alla carriera, facendo il viaggio in compagnia di un amico medico che praticamente lo addormentò per tutta la durata del volo.
Queste e tante altre storie sono narrate da Stefano Masciarelli nel suo “Quella volta in cui Ennio mi raccontò” per una produzione di Mentecomica e che sarà in giro nei teatri italiani per tutto il 2025.
