Conferenza Dal Monaco amanuense all’icona del tablet allo Spazio Aperto a Santa Margherita Ligure 9.11.2024 ore 16.30
di Antonio Luca Sorbello
Dal Monaco amanuense all’icona del tablet, conferenza di Antonio Luca Sorbello Sabato 9 ottobre – ore 16:30
A Spazio Aperto via dell’Arco n. 38 – Santa Margherita Ligure
Iniziativa organizzata dai Servizi Bibliotecari in collaborazione con il Presidio del Libro Santa Margherita – Portofino.
La storia dell’umanità ha inizio cinquemila anni fa, quando compaiono le prime tracce scritte. Dei quarantacinquemila anni precedenti – la cosiddetta preistoria – esiste soltanto la muta testimonianza dei siti archeologici in cui sono stati rinvenuti manufatti, utensili, scheletri, qualche raro dipinto rupestre.
L’arte è una forma di espressione umana che affonda le sue radici nelle profondità dell’anima e tocca corde sensibili della persona. Da sempre ha avuto il potere di evocare emozioni, suscitare riflessioni e creare un senso di connessione tra l’artista e il fruitore.
L’uomo e la sua capacità di elaborare immagini: una storia iniziata 40.000 anni fa
Il “fare segno” costituisce uno delle tante innovazioni introdotte dal sapiens e appare da subito un sapere collettivo.
Nell’Europa di 40.000 anni fa lo stadio nel quale l’uomo acquisì una capacità vocale articolata coincise con l’origine del fare segno, ovvero del fare arte. Probabilmente proprio la comunicazione verbale è stata il veicolo di trasmissione di saperi materiali e immateriali che hanno condotto alla “modernità” della nostra specie.
Un cammino che si snoda, anche a distanza di secoli, all’interno del complesso sistema umano di rappresentazione del mondo esterno e della propria realtà interiore
La scrittura costituisce la prima grande rivoluzione tecnologica dell’umanità nell’ambito dei sistemi di comunicazione.
La scrittura compare a partire da circa 5500 anni fa, in quattro continenti, nel corso di tre millenni: in Medio Oriente, in Egitto, in Cina e nell’America precolombiana, seguendo in genere le stesse tappe evolutive.
Una delle più grandi conquiste che l’umanità ha fatto è quella della scrittura. Essa si configura come un sistema di traduzione grafica dei significati che si vogliono trasmettere o fissare per la memoria e la registrazione. La caratteristica fondamentale della scrittura consiste nel fatto di trascrivere in uno spazio lineare il flusso delle parole che si succedono nel tempo. Questo processo nelle prime fasi è indipendente dalla realizzazione fonetica delle parole in una singola lingua (fase pittografico-ideografica), mentre in seguito costituisce una riproduzione del parlato (fase fonetica).
Un cammino che si snoda all’interno del complesso sistema umano di rappresentazione del mondo esterno e della propria realtà interiore, fino ad arrivare all’intelligenza artificiale.
I Presìdi sono una realtà consolidata nella promozione della lettura intesa come strumento di conoscenza, piacere profondo e condiviso capace di moltiplicare la curiosità verso il mondo e le sue innumerevoli storie, di sollecitare la conoscenza di sé e di consentire l’organizzazione, la realizzazione e la comunicazione di progetti e azioni sociali.
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