E’ stata ufficialmente presentata alla città l’Associazione Antiracket FAI di Andria
di Antonio Pistillo
Oggi 23 febbraio alle ore 11,30 si è svolta nella Sala Consiliare una riunione di Cittadini e Imprenditori alla presenza di istituzioni Comunali, Religiose e delle Forze dell’ordine.
Si è ufficialmente presentata alla città l’Associazione Antiracket FAI di Andria, messa su da 14 imprenditori con l’obiettivo di supportare quanti, imprenditori, commercianti, esercenti, professionisti che si trovano ad affrontare e subire questa piaga, all’unisono, sono convinti che insieme, con una rete di supporto sinergico si possa vincere e superare la paura, umana molto comprensibile.
La giornata è stata aperta dai saluti del sindaco Avv. Giovanna Bruno e del prefetto Rossana Riflesso. A seguire gli interventi di Giovanni Tannoia (presidente FAI di Andria), Cosimo Torino (coordinatore regionale Fai Puglia), Renato Nitti (procuratore della Repubblica di Trani), Francesco Giannella (procuratore aggiunto Dda di Bari), Maria Grazia Nicolò (commissario straordinario del governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Il nuovo Questoredi Andria Alfredo Fabbrocini, le conclusioni sono affidate a Chiara Colosimo (presidente Commissione parlamentare antimafia). Moderera l’incontro Luigi Ferrucci (presidente nazionale Fai). Saranno presenti i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.
«Un presidio di legalità che attendevamo da tempo E’ stato fatto un lavoro di recupero in termini di fiducia nei confronti degli imprenditori che li ha portati finalmente ad assumere su di sé la responsabilità della costituzione di questa associazione antiracket – sottolinea il sindaco Giovanna Bruno – E loro ci mettono la faccia con nomi, cognomi, attività, disposti a fronteggiare i fenomeni malavitosi che purtroppo danneggiano il tessuto economico e sociale della città».