Videoconferenza realizzata dall’Arena Culturale per ricordare la figura artistica di Otello Profazio
di Salvatore Abbruscato
Il 7 di agosto l’Associazione Arena Culturale, da me presieduta, ha realizzato una interessante videoconferenza sulla figura artistica di Otello Profazio, di cui ne riportiamo l’integrale registrazione dell’evento.
Cantautore e cantastorie, apripista nella ricerca del repertorio folk del Meridione. Interpretandoli con la chitarra, ha reso celebri nel mondo brani, poemi e leggende della tradizione popolare. Nei testi, ironia e dolore, denuncia graffiante e un grande amore per la sua amara terra.
Il cantante aveva pubblicato ben 25 album, in cui attraverso la musica folk raccontava di protesta sociale e difesa delle categorie più deboli.
Noto in Italia e all’estero, Profazio era conosciuto come “il cantastorie di Calabria” e ha fatto conoscere nel mondo la canzone popolare. Lo hanno reso celebre, in particolare, due brani: Qui si campa d’aria, che ha venduto un milione di copie, e Governo italiano, una canzone satirica in cui si anticipava il tema dell’eccessiva pressione fiscale da parte dello Stato nei confronti dei cittadini.