Cerimonia di Premiazione del Primo Premio Letterario ANDROMEDA – Palermo 14 maggio

di Pompeo Maritati

Domenica, 14 maggio alle ore 16.30, presso il Teatro De Seta dei Cantieri Culturali Ducrot di Palermo si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori del Primo Premio Letterario ANDROMEDA, che rientra nell’ambito di un più vasto progetto di solidarietà a favore di giovani studenti immigrati coordinato dal Centro Culturale ANDROMEDA, presieduto da Salvatore Abbruscato.
La giuria è rappresentata da:

DOMENICO PISANA è nato a Modica nel 1958. Poeta, teologo, giornalista, scrittore, ha conseguito a Roma il dottorato in Teologia Morale presso l’Accademia Alfonsiana dell’Università Lateranense.
Ha pubblicato: 10 libri di poesie, 12 testi di critica letteraria, con saggi su Leopardi, Clemente Rebora, Montale, Quasimodo, Umberto Saba, Garcia Lorca.
Ha pubblicato 11 testi di carattere etico – teologico, uno dei quali, “Sulla tua parola getterò le reti, edito dalla San Paolo, tradotto in polacco e spagnolo; tra la sue opere anche 3 volumi di carattere storico-politico, tra cui “Aspettando la politica” (2006), Modica in un trentennio(2010), “Indignazione e doppia morale nell’Italia del berlusconismo(2011). E’ stato ospite in importanti Festival Internazionali(Bosnia, Turchia, Spagna, Matera), e sue opere sono tradotte in inglese, francese, spagnolo, turco, rumeno, polacco, russo, macedone, albanese , serbo, arabo.
Tra i sui vari premi nazionali e internazionali si segnalano: Medaglia d’Argento per la valorizzazione dell’arte e della cultura, conferita dall’Accademia Italiana “Gli Etruschi” di Vada (Livorno),1988; Medaglia d’oro del “Premio alla Modicanità”,2006; Premio Capitale Iblea della cultura, 2015; Premio Sicilia Federico II alla cultura, 2016; Premio Europeo FARFA per la critica letteraria ,Pozzallo, 2017; Premio alla cultura “Magister vitae”, San Vito Lo Capo, 2017; Medaglia d’oro alla carriera, ricevuta dal Centro Lunigianese di Studi Danteschi, 2022; Medaglia d’argento alla carriera per i 35 anni di attività giornalistica, 2020; Premio letterario d’onore per opere complete “Naji Naaman”, ricevuto in Libano dalla Fondazione “Naji Naaman”, 2021;

da Maria Rusignuolo, laureata in lettere moderne, vincitrice di vari concorsi a cattedre, docente nei licei psico – pedagogici e scientifici di Palermo, Carini, Canicattì, nonché autrice di numerosi saggi su Alessio Di Giovanni, Verga, Pirandello, Dante e sulla scrittura e l’arte al femminile e docente referente per l’A.D.I (Associazione degli Italianisti) per il territorio di Canicattì;

da Vincenzo Fiore nasce il 10 dicembre 1948 a Mariotto, frazione del Comune di Bitonto in provincia di Bari, e risiede a Roma.

Laureato in Lettere Moderne presso l’Università di Bari con una tesi sullo scrittore peruviano Carlos Castaneda, è iscritto dal 6 marzo 1982 all’Albo dei Giornalisti, elenco Pubblicisti.

È stato assessore all’Igiene e Sanità, alla Polizia Municipale e al Turismo, al Bilancio e alla Partecipazione, nonché consigliere comunale per vari anni del Comune di Bitonto.

Ha collaborato con il quotidiano PUGLIA, con il settimanale TUTTOGGI e con ORDINE PUBBLICO, organo di informazione per le Forze di Polizia.

È stato Capo della Segreteria del Ministro per gli Interventi straordinari del Mezzogiorno, on. Michele Di Giesi, dal 21 marzo 1979 al 4 aprile 1980, Segretario Particolare del Ministro delle Poste, del Lavoro e della Marina Mercantile, on. Michele Di Giesi, dal 18 ottobre 1980 al 4 agosto 1983.

Nel novembre del 2017 ha dato alle stampe la sua prima raccolta di pensieri “Inchiostro d’Anima”.

Attualmente scrive per il blog ScrepMagazine ed è socio della casa editrice Accademia Edizioni ed Eventi.

Gli piace interpretare la realtà nelle sue profondità più nascoste, scrivendo prefazioni, recensioni e note critiche per libri di poesie e romanzi.

Ama guardare “oltre” per cercare l’infinito e ricamare la speranza sulla tela del  vivere in quell’intreccio di passioni, di profumi, di gioie, dolori e ricordi che formano il tempo della vita.

Infine, nell’ambito dei componenti la giuria ci sono anch’io Pompeo Maritati, Direttore Editoriale di questa rivista culturale.

Presidente del Concorso: Sandra Vita Guddo autrice di una raccolta di racconti, “Tacco 12 – Storie di ragazze di periferia “, di Ciciri – Racconti di Terra di Sicilia, un libro che vede sempre la Sicilia nelle pieghe della storia e della contro storia, negli angoli di vita quotidiana e nelle aspirazioni verso un mondo migliore, di Gramigna. Storie di gente di Sicilia, prosecuzione ideale e storico-temporale di Ciciri.
Sandra Vita Guddo, nel corso degli anni ha ottenuto diversi riconoscimenti per la cultura e la letteratura: dal Premio A.S.C.U di Bagheria per Tacco 12 al Premio “Antonino D’Aleo“ e “Salvator Gotta“, dal Premio “EMPIRE INTERNATIONAL CLUB“ per il romanzo Le Geolier al Premio “Giornata della Donna” e al Premio internazionale Salvatore Quasimodo per la poesia “Incomprensione generazionale“, dal Premio Navarro per Gramigna al premio Kaos Festival per Ciciri, al Premio Salvatore Quasimodo per “AMO IL CHIAROSCURO” e di recente il Premio Ossi di seppia su oltre 2.500 partecipanti con la poesia “UN RAGGIO DI LUCE”. Sandra è anche Vice presidente del CLUB CULTURALE ANDROMEDA ente organizzatore del concorso . Collabora con diverse testate giornalistiche tra cui ” GALILEO ” di Padova ( direttore Enzo Siviero ) – Il PENSIERO MEDITERRANEO – BALARM – l’ INDIPENDENTE – IL SALOTTO DEGLI AUTORI ecc.. Conduce da anni un LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA E VIDEO SCRITTURA