Seminario Teorico Pratico sulla Creatività a cura di Maurizio Mazzotta – Fondo Verri Lecce 5-12-19 dicembre
Ancora oggi capita di sentir dire questa espressione: “il braccio e la mente” da parte di persone che parlano di attività manuali e di attività intellettuali.
Qualche decennio fa un gioco alla TV aveva appunto questo titolo e ha contribuito notevolmente a fissare informazioni distorte nelle teste delle persone.
Questo è solo uno dei problemi – superato?- che ci ha dato in passato il cervello fino a quando gli psicologi, che studiano il comportamento, ossia le manifestazioni dell’attività del cervello, e i neurofisiologi, che studiano il cervello come organo del corpo umano, non hanno cominciato a fare delle precisazioni, a individuare delle distinzioni, a chiarire le idee.
Per gli psicologi per esempio si deve parlare di intelligenze e non di intelligenza; per
i neuroscienziati i pensieri, le azioni, le emozioni, i sentimenti si riconducono alla eccitazione o alla quiete di precise zone del cervello che sono controllate ciascuna da molecole specifiche.
Ma alcuni si preoccupano e si chiedono: cosa accadrà quando l’industria dei farmaci produrrà pillole adatte a eliminare o a svegliare la paura, l’obbedienza, la voglia di lavorare, la voglia di pensare? La mente e il comportamento di alcuni saranno controllati da altri?
Nel seminario/laboratorio al Fondo Verri l’approccio al tema della creatività sarà psicologico: si parlerà dei risultati delle indagini sulla creatività; di intelligenza e di intelligenze; di stili di pensiero; delle differenze tra maschio e femmina; degli aspetti particolari, sia nell’intelligenza che nella affettività, che caratterizzano l’individuo creativo. E si organizzeranno brevi laboratori a conferma.
Il tutto non può che essere una introduzione al tema smisurato e affascinante della creatività.