Ai confini del bene e del male
Ai confini del bene e del male
una lirica di Giovanni Teresi
I prodi Cavalieri
approdano in armi
con i loro destrieri
ai confini di Eros e Thanatos
Il rosso tramonto
tinge di sangue il mare
e la brulla terra
Il cavallo nero nitrisce
con gli occhi di fuoco
lungo l’orizzonte straniero
Il bianco crine al vento
dell’altro destriero
è stendardo di Pace
Al grido dell’amazzone forestiero,
nella nube di polvere,
il cielo si tinge di nero
Il mare argenteo
inabissa la calma
nella infuocata rena
La foga di guerra
declama l’ira vicina
brandendo le spade affilate
Tra le note dell’inno divino,
una voce sconosciuta, in note incantate,
acclama l’agognato amore.
Nel cuore di molti
trionfa la vittoria vicina
ai confini di Thanatos ed Eros
Nell’onde terse e tra i raggi di sole
splende la luce di vita
al mondo ch’ancor sogna il primigenio dì.
On the edge of good and evil
[traduzione inglese]
The brave Knights
come in arms
with their steeds
on the borders of Eros and Thanatos
The red sunset
dyes the sea with blood
and the barren land
The black horse neighs
with eyes of fire
along the foreign horizon
The white horsehair in the wind
of the other steed
it is the banner of Peace
At the cry of the foreign,
in the cloud of dust,
the sky turns black
The silvery sea
the calm sinks
in the fiery sand
The heat of war
declaims the near anger
brandishing their sharp swords
Between the notes of the divine hymn,
an unknown voice, in enchanted notes,
acclaim the coveted love.
In the hearts of many
near victory triumphs
on the borders of Thanatos and Eros
In clear waves and in the rays of the sun
the light of life shines
to the world that still dreams of the primeval day.